Il susseguirsi delle verifiche elettorali favorisce le tentazioni di crisi e il ricorso a politiche demagogiche e populistiche. Meglio accorpare gli appuntamenti alle urne. Il caso delle prossime europee
Giuseppe De Tomaso
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C’era una volta la Dc, che giocava come la nazionale di calcio. L'opinione di De Tomaso
Amarcord trent’anni dopo: lo scudo crociato fu assai efficace nel gioco di rimessa, adattando le sue
politiche agli schemi degli avversari. Il bilancio: bicchiere mezzo pieno. L’opinione di Giuseppe De Tomaso
Forlani, una vita al vertice sempre rifuggendo dal potere. Il ricordo di De Tomaso
Presidente del Consiglio, segretario Dc, ministro, rinunciò al Quirinale a pochi voti dal traguardo. Mediatore nato, legò con decisori conclamati come Fanfani e Craxi. Il ricordo di Giuseppe De Tomaso
La Francia, l’Occidente e le libertà da difendere. Scrive De Tomaso
Le sfide da parte dei sobborghi parigini e gli attacchi all’Ucraina dal confine russo: alle radici del malessere europeo, spesso più percepito che reale. L’analisi di Giuseppe De Tomaso
Europa, la partita dell’Italia tra austerità e flessibilità. Scrive De Tomaso
Riforme per la competitività e attuazione del Pnrr: due condizioni essenziali per convincere Stati frugali e Bce sulle esigenze e aspettative finanziarie del Belpaese
Il governo metta salute e istruzione in cima all’agenda. I consigli di De Tomaso
L’emergenza sanitaria in alcune regioni richiede più investimenti pubblici, per evitare che lo Stato sia debole dove dovrebbe essere forte e forte dove dovrebbe essere debole
Ucraina, terzo mandato e abuso d’ufficio. I tre scogli sulla navigazione di Schlein
Un anno pieno di insidie prima della verifica elettorale europea. Dallo scontro con l’ala riformista alla contrapposizione con il plotone degli amministratori locali. Le sfide del Pd secondo Giuseppe De Tomaso
Il vero merito di Berlusconi? Aver disinnescato la secessione
Senza la sua discesa in campo, la Lega Nord ostile a Roma e all’unità nazionale sarebbe risultata maggioritaria nelle regioni più ricche, creando le condizioni per la rottura del tessuto unitario. Più timori adesso per l’autonomia differenziata. Il commento di Giuseppe De Tomaso
Fenomenologia di Djokovic, la politica dopo il tennis?
Ritratto del fuoriclasse serbo brillante non solo con la racchetta. Idolatrato in patria, a carriera sportiva conclusa, potrebbe entrare, già da vincitore, nell’arena politica serba. Il commento di Giuseppe De Tomaso
I proiettili del fuoco amico nella battaglia del Pnrr. Il corsivo di De Tomaso
Settori della maggioranza sono insofferenti verso il ministro Fitto (e anche verso il sottosegretario Mantovano). Si tratta di messaggi in codice che mirano a colpire il presidente del Consiglio. Sulla partita del Pnrr si gioca il futuro dei piani europei (e interni) di Meloni