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Macché recessione finita, siamo tutti in pericolosa apnea

Pubblichiamo grazie all'autorizzazione dell'autore e del gruppo Class il commento di Guido Salerno Aletta uscito oggi sul quotidiano MF diretto da Pierluigi Magnaschi Per il Pil italiano è ancora calma piatta: variazione pari a zero, nel terzo trimestre rispetto al secondo. Ma è una ben magra soddisfazione. Siamo in una apnea pericolosa: il pil non è sceso ancora per via…

Tutti i lucrosi scambi fra governo e banche

Il decreto sull’eliminazione della seconda rata dell’Imu, deliberato mercoledì scorso dal Governo contestualmente alla rivalutazione delle quote del capitale della Banca d’Italia ha fatto saltare per aria il gentleman agreement costruito con pazienza ed infinita cautela per mesi: si è dimostrato una beffa, bella e buona, ma finalmente ha messo a nudo la fragilità delle prospettive per il 2014: sistema…

Imposte e tasse, ecco perché il gettito cala

Grazie all'autorizzazione dell'editore e dell'autore, pubblichiamo l’analisi di Guido Salerno Aletta uscita su Milano Finanza. “Sostanzialmente stabile”: non sono le previsioni del tempo di domani, ma i titoli di agenzia che hanno dato conto del gettito delle imposte. Nel complesso, per dirla in soldoni anche se si tratta di euro, gli accertamenti nei primi nove mesi del 2013 sono stati…

Ecco perché l'Europa è destinata a scoppiare

Non c’è stata solo una Cortina di ferro ad est, che ha diviso in due l’Europa per cinquant’anni, ma una frontiera interna che ne ha condizionato tutte le politiche economiche e sociali. Ciascun Paese dell’occidente capitalista europeo, dalla Grecia alla Spagna, dal Portogallo alla Gran Bretagna, dalla Germania di Bonn all’Italia, ed alla Francia, ha dovuto trovare equilibri interni che…

Ecco trucchi e trucchetti di Letta e Saccomanni sui conti pubblici

Per il Governo, l’orizzonte del risanamento sarebbe in vista: nel 2016 dovrebbe essere raggiunto il pareggio contabile del bilancio, per la prima volta nella storia recente della finanza pubblica. Il saldo netto da finanziare avrebbe finalmente il segno positivo, per la modica cifra di 5,6 miliardi, recuperando il passivo di -38,4 miliardi del 2014 e di -10,2 miliardi del 2015.…

Trise, tasse e burocrazia, ecco i peccati mortali dell'Italia

La scena è sempre la stessa, da anni, almeno 35. È dal 1978 che ci si illude di sbloccare l'economia armeggiando con un cacciavite intorno al bilancio pubblico: un po' più di tasse di qua, un po' meno imposte di là; un po' di spese correnti giù ed un po' di investimenti su. Ogni anno la stessa presa in giro. Fatica inutile,…

Perché l'inconcludenza di Hollande eccita Le Pen

Pubblichiamo grazie all’autorizzazione dell’editore e dell’autore, un’analisi di Guido Salerno Aletta uscita sul quotidiano Mf/Milano Finanza diretto da Pierluigi Magnaschi Ogni promessa è debito. Quelle, poi, pronunciate in campagna elettorale lo sono ancora di più. E non stiamo parlando della promessa di eliminare l’Imu sulla prima casa, su cui il Pdl ha giocato la sua campagna elettorale nello scorso inverno,…

Grecia, ecco i costi per l'Italia e i ricavi per Francia e Germania

Pubblichiamo grazie all'autorizzazione dell'editore e dell'autore, un'analisi di Guido Salerno Aletta uscita sul quotidiano Mf/Milano Finanza diretto da Pierluigi Magnaschi Arcana creditorum. Stanno filtrando in questi giorni, un po’ alla volta, le minutes delle riunioni del Fondo monetario internazionale impegnato nella valutazione degli aiuti alla Grecia. Era tanto tempo fa, parliamo della primavera del 2010, ma i conti continuiamo a pagarli.…

Debito pubblico, un piano per il governo Letta

La decisione del Consiglio dell’Unione europea di chiudere la procedura di infrazione per deficit eccessivo è un capolavoro di ipocrisia: mentre prende atto che "da una valutazione globale risulta che la situazione di disavanzo eccessivo in Italia è stata corretta", il resto del documento è di tutt’altro tenore: ogni frase ha una stilla di veleno. Ad esempio, quando si citano…

Ecco il vero stato dei conti pubblici italiani

Pubblichiamo grazie all’autorizzazione dell’editore, l’analisi di Guido Salerno Aletta uscita sul settimanale MF/Milano Finanza Per l’Italia, per i prossimi cinque anni, niente crescita. Secondo le ultime stime del Fmi, ancora nel 2017 il Pil italiano in termini reali sarà ancora più basso di quello del 2007: 1.449 miliardi di euro rispetto ai 1.492 miliardi di dieci anni prima. Varrà quindi…

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