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Bruxelles chiude a Pechino. Verso il bando per Huawei e Zte?

Bruxelles lavora a un piano per obbligare gli Stati membri a escludere Huawei e Zte dalle reti 5G, trasformando una raccomandazione in norma vincolante. Dietro la spinta, il timore che la tecnologia cinese apra varchi alla penetrazione di Pechino nei sistemi europei

Consiglio Supremo di Difesa. L’Italia porta la guerra cognitiva sul tavolo della sicurezza nazionale

Il Quirinale pone al centro dell’agenda la resilienza cognitiva e la sicurezza epistemica del Paese. Il Consiglio supremo di Difesa valuterà le minacce ibride, le operazioni di manipolazione delle percezioni e di guerra cognitiva rivolte contro l’Italia e l’Europa

Come un data breach ha svelato l’arsenale cibernetico della Cina

Il leak Knownsec rappresenta una finestra rara sulle operazioni cibernetiche sponsorizzate dallo Stato cinese, svelandone obiettivi, metodologie di attacco e operazioni in corso

Ingegneria dell'influenza. Così si costruisce la manipolazione delle percezioni

Dalla psicologia cognitiva alla disinformazione, la manipolazione delle percezioni vuole catturare l’attenzione e orientare rabbia, confusione, dissenso e paura. Tra social network, canali televisivi e bolle di opinione, messaggi ripetuti e narrazioni emotive si intrecciano per modellare la percezione pubblica e ciò che la cittadinanza ritiene vero o possibile

Verso un Consiglio di sicurezza nazionale per le minacce ibride?

Le operazioni ostili ibride, condotte al di sotto della soglia della guerra convenzionale, stanno spostando il conflitto dal dominio militare a quello informativo, percettivo, emozionale. Per rispondere a un attacco che è insieme cognitivo, tecnologico e politico, occorre una struttura strategica permanente: un Consiglio di Sicurezza Nazionale sulle minacce ibride

L’Erasmus del dragone in Europa. Ecco gli accordi con gli atenei da Roma a Bruxelles

Gli accordi tra gli atenei italiani ed europei con Pechino obbligano ad un ripensamento su come preservare l’apertura dei sistemi accademici e di ricerca occidentali di fronte alle infiltrazioni strategiche degli attori ostili

Risiko o Monopoly? Il Ponte di Biserta tra Pechino, Bruxelles e Roma

Finanziato dall’Europa ma costruito da una società cinese, il ponte di Biserta è un tassello della competizione globale per il controllo delle rotte e dei dati nel Mediterraneo. Qui Pechino, Bruxelles e Roma giocano una partita di soft power, deterrenza e capacità di sovranità digitale

Ecco la strategia Uk contro la manipolazione informativa

Nel nuovo ecosistema digitale, la verità è diventata una questione di sicurezza nazionale. Il Regno Unito aggiorna la propria strategia di difesa cognitiva con il Resist 3, il framework del Government Communication Service che ridefinisce la comunicazione pubblica come pilastro della sicurezza democratica

Da Mosca, anatomia di un’operazione di influenza

Il Cremlino utilizza testate internazionali, oltre a quelle statali, come strumento di influenza e di propaganda ibrida volta a modellare la percezione globale del conflitto e della Russia stessa. Eccone un caso pratico

Difendere l’ordinario. Il caso dei tre ricercatori cinesi dell’Università del Michigan

Tre ricercatori cinesi dell’Università del Michigan sono accusati di aver introdotto illegalmente materiali biologici negli Stati Uniti sotto copertura accademica. Occorre ripensare alla vulnerabilità dei sistemi universitari occidentali di fronte alle ingerenze straniere, al difficile equilibrio tra apertura scientifica e sicurezza nazionale

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