Con il decreto popolari il governo e i regolatori riducono la diversità corrente e futura delle forme d’impresa bancaria stabilendo che entro 18 mesi le banche popolari con attivi al di sopra di 8 miliardi di euro devono convertirsi in società per azioni abbandonando il voto capitario. Non sarebbe meglio che il governo italiano, piuttosto che muovere verso il modello…