Nel recente libro che ho scritto con Giorgio Galli (“Come si comanda il mondo. Teorie, volti, intrecci”, Rubbettino editore) ho approfondito le relazioni delle principali multinazionali finanziarie del mercato globale. Tra queste, c’è Vanguard Group che è il primo azionista di Amazon con il 5,27% del capitale azionario, così come lo è anche di Google con il 5,53%, di Facebook…
Mario Caligiuri
Leggi tutti gli articoli di Mario Caligiuri
L'uso incontrollato delle tecnologie può compromettere la pace nel mondo?
L’uso incontrollato delle tecnologie aumenta la complessità e quindi la conflittualità, potendo compromettere la pace, che è un bene comune. Paolo VI diceva che il nuovo nome di pace è giustizia, in un mondo in cui le disuguaglianze tendono ad accentuarsi sempre di più. Negli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso c’era il pericolo nucleare in un contesto in…
Come diffondere la cultura dell'Intelligence
La circostanza che ieri il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, responsabile istituzionale dell’intelligence nazionale, abbia diffuso la sua opinione sui dieci anni dalla riforma del settore è molto indicativo. Cominciano, quindi, concretamente a diluirsi le ombre che hanno avvolto per decenni questo settore fondamentale dello Stato, osservato a volte con sospetto anche da quelli che avrebbero dovuto dirigerlo. Su questo…
Perché l'Intelligence è materia anche da università
A Udine, su iniziativa della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane e della locale Università guidata dal Rettore Alberto De Toni, si è svolto il "G7 University" che ha avuto come motto "Education for all" e che ha visto la partecipazione di oltre cento rettori di decine di Paesi del mondo e la presenza del Ministro Valeria Fedeli. All'iniziativa ha…
Ecco come a Londra le forze speciali hanno evitato una carneficina
Lasciata decantare l'emotività del momento, va detto che ill drammatico attentato di Londra si presta a letture ovvie e meno ovvie. Alla prima casistica appartiene la circostanza che la situazione è in gran parte fuori controllo, soprattutto in alcune nazioni (soprattutto gli ex imperi coloniali) e nelle megalopoli (destinate ad avere un ruolo geopolitico sempre più centrale negli equilibri del…
G7, terrorismo e intelligence
Il G7 di Taormina è stato un prevedibile insuccesso? Sul clima calma piatta, mentre sul terrorismo si segna un passo avanti, soprattutto motivata dall'onda emotiva dell'attacco di Manchester. Vediamo se può essere considerato davvero così stando alle prime dichiarazioni finora lette e ascoltate. Si parte con l'impegno contro "l'abuso di internet da parte dei terroristi". Già il termine "abuso" mi sembra…
Il mio ricordo di Luigi Ramponi
Luigi Ramponi era un uomo di altri tempi. Prima di tutto, aveva il senso dello Stato. In tutti i prestigiosi ruoli che ha ricoperto, nella Guardia di Finanza, nel Sismi e nel Parlamento, ha sempre premesso una visione alta delle istituzioni. Negli ultimi anni, in anticipo su tanti, aveva individuato nella difesa cibernetica del nostro Paese uno dei punti chiave.…
Vi racconto le politiche di reclutamento di Mossad e Shin Bet in Israele
Che l'Iintelligence non possa essere principalmente delegata alle pur indispensabili tecnologie, lo ha dimostrato in modo inequivocabile l'11 settembre. Adesso lo conferma ulteriormente l'esplicita richiesta dei servizi segreti israeliani del Mossad e dello Shin Bet, che intendono reclutare laureati in filosofia e storia, oltre che in legge e comunicazione, scienze politiche e relazioni internazionali. Insomma, le discipline umane alla riscossa…
Storia del complottismo fantasioso sui Servizi segreti italiani
Pubblichiamo un estratto del saggio "Intelligence e complotti. L'eterna lotta per il potere nella società della disinformazione" pubblicato sulla "Rivista di politica" (Rubbettino) diretta da Alessandro Campi In Italia è sterminata la pubblicistica che individua nei Servizi segreti gli autori e i suggeritori di complotti e congiure. Anzi, ci sono letture che identificano la nostra come una storia di complotti.…
Perché non mi stupisco delle rivelazioni di Wikileaks sulla Cia
Sono ripetuti i casi di spionaggio emersi negli ultimi anni, anche grazie a Wikileaks, da cui si evince che le aziende o i capi di Stato - anche alleati - vengono sistematicamente spiati. Per questo meraviglia che ancora ci sia chi si stupisca per queste vicende. Il presidente Francesco Cossiga, profondo conoscitore di questo mondo ricordava, non a caso, che…