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 About Mario Lettieri e Paolo Raimondi

Mario Lettieri è stato Sottosegretario all'economia nel governo Prodi tra il 2001 e il 2006. Paolo Raimondi è un economista e docente universitario.
Popolare di Sondrio, popolari

Banca Popolare di Vicenza e Banca Etruria, cosa non va

Da un po' di tempo le banche regionali e quelli di credito cooperativo sono al centro della discussione. Di una particolare attenzione lo sono anche da parte della Banca centrale europea che le vorrebbe sottoposte alla sua supervisione e riformate secondo un'ottica di maggiore aggregazione. Non solo perché alcune di loro sono entrate in crisi. E non solo in Italia,…

Perché Fed e Bce non riescono a scacciare la crisi economica

Emerge sempre più chiaramente che, per far fronte agli effetti della grande crisi finanziaria globale, il metodo e le politiche della Federal Reserve e delle altre banche centrali non funzionano. Adesso anche gli economisti della Banca dei Regolamenti Internazionali di Basilea, che coordina tutte le banche centrali, lo affermano. La Fed e le altre, in primis la Bce, hanno affrontato…

OBOR, cina venezie

Cosa cambia con il renminbi nei diritti di prelievo Fmi

Il renminbi cinese (rmb) è entrato a far parte dei diritti speciali di prelievo (dsp), la moneta internazionale di riferimento del Fondo Monetario Internazionale composta da un paniere di valute. Sino ad oggi vi partecipano soltanto il dollaro, l'euro, lo yen giapponese e la sterlina britannica. I dsp sono la moneta virtuale di riserva internazionale creata dal Fmi nel 1969,…

Arabia Saudita

Ecco chi finanzia Isis

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo l’articolo di di Mario Lettieri e Paolo Raimondi uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi Si torna a "riscoprire" i pericolosi e profondi legami tra il terrorismo e la finanza. Al G20 di Antalya sull'argomento è stato presentato anche uno specifico rapporto sull'emergenza terroristica preparato dal Financial Action Task Force (Fatf). Il…

Al G20 hanno vinto i derivati

I sanguinosi attacchi terroristici di Parigi perpetrati da fondamentalisti islamici ispirati dall'Isis hanno ovviamente dominato il dibattito e le dichiarazioni pubbliche di tutti i leader del G20 riuniti ad Antalya in Turchia. Tuttavia sul fronte economico il G20 ammette che la crescita mondiale è inferiore alle aspettative e che il commercio internazionale rimane sotto i livelli raggiunti prima della crisi.…

fed yellen Cosa

Le strade opposte di Fed e Bce

Prepariamoci a salire ancora sull'ottovolante finanziario e speculativo. Non vogliamo essere troppo pessimisti ma pensiamo che ciò possa accadere. Infatti la Federal Reserve americana ha appena annunciato che considera la possibilità di aumentare il tasso di interesse a dicembre. La Bce di Mario Draghi ha invece rilanciato in grande la politica del Quantitative easing: ha ribadito che “ intende acquistare…

Che cosa minaccia i mercati finanziari

Si stima che le operazioni «high frequency trading», le transazioni ad alta frequenza, rappresentino il 70% di tutte le transazioni borsistiche negli Usa e circa il 40% di quelle effettuate in Europa. In Italia la Consob nel 2012 le quantificava intorno al 14% di tutte le contrattazioni. Tali operazioni avvengono tramite sofisticatissimi software ultra veloci, guidati da complicati algoritmi matematici,…

Perché gli squilibri finanziari mondiali non sono finiti

Le analisi e le proposte che hanno caratterizzato tutti i summit del G20, fino all’ultimo incontro di Istanbul dei ministri delle Finanze e dei presidenti delle Banche Centrali, sono sempre stati falsati dalla presunta centralità dei cosiddetti “conti delle partite correnti”. In sintesi il mondo viene suddiviso in Paesi con un surplus commerciale e in Paesi con un deficit commerciale.…

OBOR, cina venezie

Tutte le bolle finanziarie in corso in Cina

In Cina il fuoco che si nasconde sotto la cenere è molto più pericoloso della fiammata che si è vista di recente nella borsa di Shanghai. I media hanno riportato il fatto eclatante del crollo delle quotazioni e dei titoli sospesi senza cercare di rispondere alle inevitabili domande: Qual è la causa? Chi lo ha provocato? E perché? Certamente è…

Ecco perché i Brics saranno meno dipendenti dal dollaro

L'Europa, concentrata sui propri problemi e sul suo difficile quanto insostituibile processo di unificazione, purtroppo sta sottovalutando le recenti importanti decisioni assunte dai Paesi Brics (acronimo di Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica). Eppure esse sono destinate ad incidere profondamente sugli assetti mondiali. Dall'8 al 10 luglio si è svolta a Ufa, in Russia, la settima conferenza dei Brics. Nella stessa…

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