Capitalista, diligente e dispotica, La Cina ha scoperto da pochi anni la confortevole riservatezza dello shadow banking, le sue spire barocche, la sua straordinaria piacevolezza. E dopo averla scoperta non riesce ormai a farne più a meno. Anzi: ne abusa, come in fondo è giusto che sia in una nazione che solo di recente ha scoperto gli agi occidentali della…
Maurizio Sgroi
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Diplomazia dei prestiti esteri: L’impero di Nylonkong
Che si vada verso un Medievo di fatto, se non di diritto, è stata una felice intuizione del filosofo russo Nikolaj Aleksandrovič Berdjaev, che ne discusse in un testo (“Nuovo Medioevo”) pubblicato nel lontano 1923 a Berlino, dove preconizzava la fine della modernità e l’inizio di un tempo dove “tutti gli aspetti della vita andranno a collocarsi sotto il segno…
La Bce prepara il qualitative easing
Sempre perché dobbiamo distinguerci, noi dell’eurozona, abbiamo messo i nostri banchieri centrali di fronte all’ennesima innovazione di politica monetaria: il qualitative easing. Si tratta di quella strana via di mezzo fra il quantitative easing angloamericano e il qualitative and quantitative easing giapponese. O, per dirla con le parole di Benoit Coeuré, che ne ha discusso qualche giorno fa (“Asset purchases…
Esercizi di retorica sul DEF: dal pareggio (di bilancio) allo spareggio
Il travestimento circa la natura del DEF comincia dal nome, come è giusto che sia in un esercizio di retorica. Il Documento di economia e finanza, però, svela la sua vocazione autentica quando inizia a sostanziare i suoi effetti, manifestandoli. E sono eminentemente politici. Nel nostro caso coincidono con la lettera del MEF a Bruxelles con la quale il governo…
Esercizi di retorica sul DEF: l’invenzione del deficit strutturale
Compulsare i vari documenti che le istituzioni stanno producendo per partecipare al grande rito collettivo del DEF è altamente istruttivo. L’evento economico assume un significato sociale che finalmente trascende la sua miseria contabile per assurgere alla dimensione di ciò che è autenticamente il Documento di economia e finanza: un pregevole esercizio retorico che si nutre di congetture economiche al solo…
Esercizi retorici sul DEF: la retromarcia dell’avanzo primario
Mi sorprendo sempre nel notare il grande consumo di intelligenza e talento che circonda le cose economiche. Cervelli oltremodo eccellenti si cimentano in esercizi astrusi, compilano tabelle e disegnano grafici, al solo fine di convincere qualcuno di qualcosa, in un modernissimo esercizio di retorica. E poiché questo qualcosa ha a che fare con il denaro, in un modo o nell’altro,…
Banche, la paura fa 90 (miliardi)
Quanto costa la paura? Vi parrà strano, ma nello splendido mondo della finanza si può stimare. I nostri meravigliosi econometristi hanno un numero per tutto. E una volta che l’hanno calcolato, capita persino di scoprire, grazie a loro, che una cosa che prima non ci passava neanche per la testa, improvvisamente diventa l’ennesimo ingrediente della nostra ansia. Un altro motivo…
I banchieri berlinesi alla campagna d’America
L’economia va meglio, dicono le cronache. E fra un po’ ci convinceranno pure che è tornata la fiducia, che nel magico mondo del capitalismo equivale a una ripresa dell’incoscienza. Sarà per questo, perché le cose vanno meglio (o almeno così si dice), che s’odono sinistri scricchiolii nella fantastica costruzione regolatoria iniziata a far data dal 2008 dai banchieri centrali del…
Lavoro: anche gli americani diventano choosy (grazie anche alla Fed)
Da quando la Fed ha eretto a feticcio della sua politica monetaria il tasso di disoccupazione, tutto il mondo guarda con occhio spasmodico le statistiche mensili Usa, col dito sul mouse pronto a comprare America e vendere resto del mondo non appena suonerà la campanella della fine ricreazione. La Fed ormai lo sa. E siccome ha sperimentato nel maggio scorso…
Il freddo vento dell’Ovest che soffia sull’India
Gli auruspici dei disastri di là da venire compilano ormai ogni giorno la classifica del primo che cadrà, una volta che l’Occidente americano smetterà di emettere liquidità a tassi negativi. Costoro, in gran parte in avida contemplazione dei guadagni che lucreranno da tali rovine, ormai da mesi hanno rivolto i loro occhi rapaci verso i paesi emergenti, e in particolare…