Skip to main content

 About Michele Magno

Studioso di questioni sociali e del lavoro, è stato dirigente della CGIL e del PCI. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni, tra cui: Il piano d’impresa (con G. Amato e B. Trentin), e con Ediesse La parabola del lavoro nel riformismo italiano (2005), Etica, politica, economia nel Novecento (2006).

Il "merito" di Matteo Renzi

"Ma a un giovane che non sa chi sia Martelli, gli devi dire se vanno avanti i figli di papà o chi ha merito". Intervistato da "Repubblica", Matteo Renzi è tornato su quello che - almeno dal convegno della Leopolda del 2011- è il concetto chiave della sua cultura sociale. Lasciamo stare lo slogan coniato da Claudio Martelli nella conferenza…

Il Pd di Renzi e la questione operaia

Il renziano partito a vocazione maggioritaria può rinunciare a un forte radicamento nella realtà del lavoro salariato? La domanda non è oziosa, solo se si pensa alle divisioni interne al Pd ieri sui casi Ilva e Fiat, oggi sul caso Electrolux. Eppure sulla risposta non dovrebbero esserci dubbi. Infatti, senza il consenso dei lavoratori manuali non si va da nessuna…

Il giorno della memoria

Il 27 gennaio si celebrerà il "Giorno della memoria". Della Shoah -in ebraico: sterminio, annullamento- oggi conosciamo tutto. Tuttavia, soltanto nel 1992 è stato pubblicato un testo che dovrebbe essere letto e illustrato agli studenti italiani (del resto, il "Giorno della memoria" è nato anche con un proposito educativo). Si tratta del verbale della conferenza berlinese di Wannsee, organizzata il…

I meriti del Renzinellum e la mitologia del voto di preferenza

Spagna, Germania, Austria, Olanda e Portogallo hanno le liste bloccate. Belgio, Danimarca, Finlandia e Grecia hanno le preferenze. Queste ultime sono state bocciate dagli italiani con i referendum del 1991 e del 1993. E con maggioranze travolgenti: del 96 per cento nel primo, dell'83 per cento nel secondo. Allora le preferenze erano considerate un veicolo di dilatazione dei costi della…

Il flop di Gianni Vattimo

Il comunista catto-anarco-ermeneutico-castrochavista e antisionista Gianni Vattimo, come si è definito sul Corriere della Sera, questa volta è rimasto a terra. Era infatti già pronto ad abbandonare la scialuppa di Antonio Di Pietro e a salire sulla nave dei Cinquestelle. Perché al filosofo del "pensiero debole" piace ancora solcare il mare in crociera. Inoltre,  con un nocchiere come Beppe Grillo…

Il welfare europeo dei cinesi

Il presidente di Foxcon, azienda leader della componentistica cinese, ha inserito nel contratto di lavoro una clausola che vieta ai dipendenti di suicidarsi. Sono ormai troppi, infatti, gli operai che si tolgono la vita nella città-fabbrica di Longhua. Tuttavia, le maestranze in crisi esistenziale (per i massacranti ritmi produttivi) potranno comunque avvalersi dell'assistenza spirituale fornita da monaci buddisti e dell'assistenza…

Renzi e la Cgil

Almeno su un punto Susanna Camusso e Maurizio Landini dovrebbero essere d'accordo con Matteo Renzi: la necessità di una legge sulla rappresentanza sindacale. Ma una legge è davvero necessaria? E, se sì, che tipo di legge? Solo dando una risposta convincente a queste due domande si potranno superare l'ostilità della Cisl e i dubbi di autorevoli esponenti della maggioranza (come…

×

Iscriviti alla newsletter