La Commissione europea sta esortando le piattaforme digitali ad alzare l’asticella nella lotta contro la disinformazione sotto l’egida del Digital Services Act. Nel mentre, quelle che hanno aderito al Codice di condotta sulla disinformazione pubblicano i risultati delle loro analisi. Verso lo stress test
Otto Lanzavecchia
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Solare cinese a rischio scossa. Il peso della sovrapproduzione
Venti economici contrari, calo del sostegno statale, capacità in eccesso e declino della domanda estera stanno flagellando l’industria fotovoltaica cinese. E fanno presagire lo scoppio di un’altra bolla, foriero di un possibile fallimento delle aziende più piccole
Nucleare è futuro. Da Bruxelles 34 nazioni guardano all’atomo
La capitale belga ha ospitato il primo vertice internazionale per l’energia atomica sulla scia di quanto deciso alla Cop28. C’era l’Italia tra i firmatari di un impegno a rendere il nucleare un elemento centrale della transizione energetica
E se la tossicità online non fosse colpa dei social? L’analisi di Quattrociocchi
In un nuovo studio apparso su Nature, il professore della Sapienza e il suo team di ricercatori rimettono in discussione il ruolo delle piattaforme nel degradare e polarizzare il dibattito pubblico. Ciò che emerge da una maxi–analisi comparativa è che agli utenti, in fondo, “piace litigare”, a prescindere dal social e dal momento storico
Infowar, perché l’Occidente è a un bivio. L’allarme di FP
Il voto del Congresso Usa su TikTok segna una volontà di contrastare la propaganda autoritaria nella sfera digitale. Ma le capitali occidentali non hanno ancora una vera strategia nonostante il flusso costante di propaganda russa. Ecco perché Putin sta vincendo la battaglia dell’informazione
Fuori la Cina da TikTok, o fuori TikTok dagli Usa. La Camera approva la proposta
Con una rara dimostrazione di unità politica, così convinta che i repubblicani hanno ignorato le direttive di Trump, i deputati statunitensi hanno approvato una legge per costringere la cinese ByteDance a cedere il controllo sulla popolarissima app social – o vedersela chiudere nel giro di sei mesi
Chip, maxi-iniezione di denaro per il fondo statale cinese. Le mosse di Pechino
La terza iterazione del “Big Fund” a sostegno dell’industria statale cinese varrà almeno 27 miliardi di dollari e verrà finanziato da realtà e autorità locali. Uno sforzo sistemico per rispondere alla stretta tech di Stati Uniti e alleati, appena rafforzata da Seul
Chip, Silicon Box investe 3,2 miliardi. Balzo in avanti per l’Italia
La startup di Singapore costruirà nel Nord Italia un impianto per la produzione di chiplet, i piccoli microchip modulari che promettono di rivoluzionare il settore. Una notizia che corona la spinta del governo per potenziare il ruolo italiano nel comparto europeo dei semiconduttori
Tagli e mal di pancia. Tutti i grattacapi in casa Opec+
Il cartello a guida saudita decide di continuare a limitare la produzione fino a giugno, ma il mercato confida nelle condizioni macro e non reagisce con preoccupazione. Intanto sono diversi i Paesi che rompono i ranghi e pompano più di quanto convenuto: dilemmi in vista alla prossima riunione
L’Armenia si chiama fuori dalla “Nato russa”. E critica Mosca
L’ex Paese sovietico ha di fatto sospeso la sua adesione al Csto perché la Russia “non ha adempiuto” ai suoi obblighi nel contesto del conflitto con l’Azerbaigian, ha spiegato il premier armeno. Sullo sfondo, la guerra d’Ucraina che indebolisce Putin e l’avvicinamento dell’Azerbaigian all’Occidente