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 About Paolo Naccarato

Paolo Naccarato è nato a Cosenza il 23 ottobre del 1958, padre di due figli, dopo aver conseguito il diploma di maturità classica presso il Liceo B. Telesio di Cosenza, si è laureato in Giurisprudenza all'Università degli Studi di Roma nel 1982. E' dirigente di ruolo della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Esperto in materia di Riforme Istituzionali. Esperto in Intelligence e Analisi Strategica. Esperto in strategie e comunicazione istituzionale. Giornalista dal 1988, è stato direttore de Il Nuovo Osservatore, mensile di riflessione economica, sociale e politica indipendente, fondato da Giulio Pastore. Master in Innovazione e Management nelle Amministrazioni Pubbliche, presso l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata". Master in Marketing e Comunicazione. E' Segretario Generale della Fondazione I.C.S.A. (Intelligence Culture and Strategic Analysis). Quale funzionario del cerimoniale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato uno degli organizzatori del vertice “ G7 - il vertice dei 7 Paesi più industrializzati - che si è svolto a Napoli nel 1994 e, successivamente, ha curato la preparazione della Conferenza Mondiale Ministeriale dell’O.N.U. sulla criminalità organizzata e di numerosi altri Vertici internazionali. Consigliere del Presidente della Repubblica Sen. Prof. Francesco Cossiga. Ha prestato servizio, con compiti di responsabilità, presso il Ministero degli Interni, la Camera dei Deputati, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Senato della Repubblica. Alle elezioni Amministrative del 2000, è stato eletto consigliere regionale quale indipendente in rappresentanza del movimento politico fondato dall’ex Capo dello Stato e Senatore a vita Francesco Cossiga. Dal 2001 il Consiglio Regionale della Calabria lo ha eletto Presidente della Commissione per le Riforme Istituzionali. E’ il“ padre dello Statuto della Regione Calabria, proponente di numerosi progetti di legge di riforme in vari settori. Con decreto del Presidente della Regione Calabria del 2 maggio 2005 è nominato nella Giunta Regionale con delega alle Riforme Istituzionali, Rapporti con gli Enti locali, Riordino e Decentramento delle Funzioni Amministrative, Ufficio Elettorale Regionale, Attuazione del Programma. In tale veste, tra l’altro realizza in pochi mesi il trasferimento delle funzioni amministrative alle Province. Rappresentante permanente della Regione Calabria presso la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, presso la Conferenza Unificata e la Conferenza Stato-Regioni. Insignito dell’onorificenza di Commendatore al merito della Repubblica italiana dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi. Su proposta del Presidente del Consiglio On. Romano Prodi il 18 maggio 2006 il Consiglio dei Ministri lo ha nominato Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alle Riforme istituzionali e Rapporti con il Parlamento. Dal maggio 2013 è Senatore della Repubblica italiana.

Come rafforzare il governo Renzi

Caro Direttore, se non si fanno le Riforme si va al voto quasi certamente. Se si fanno le Riforme si va al voto molto probabilmente. Possibile che non ci sia una terza via capace di ridurre diffidenze e timori ed evitare conseguenze così in contrasto con l'interesse nazionale? Possibile che passi in secondo piano il valore della stabilità di Governo?…

Ecco perché lascio Ncd

Ho comunicato al Presidente del Senato Pietro Grasso la mia decisione di ritornare nel gruppo dal quale provenivo, Grandi Autonomie e Libertà, con rafforzata convinzione che bisogna difendere la stabilità del Governo e la continuità della sua azione per fronteggiare l'emergenza sociale ed economica che sussisteva nell'ottobre 2013 e che permane tutt'ora. Anzi, meglio se in un futuro prossimo, sostenuto…

Riforme, servirà un referendum confermativo

Approvare le riforme costituzionali con la più larga condivisione ė saggio e lungimirante, l'optimum per un sistema democratico. Bene dunque larghe intese che però devono prevedere anche l'ineludibile sigillo dei cittadini attraverso apposito referendum confermativo. Sono certo che anche Matteo Renzi, Silvio Berlusconi, Angelino Alfano e Matteo Salvini condividano tale imprescindibile necessità :il popolo è sempre l'unico Sovrano legale e…

Renzi e Grillo visti da Pitigrilli

Gli accadimenti politici post elezioni e da ultimo le odierne sorprendenti aperture a Matteo Renzi di Beppe Grillo (che a questo non mi stupirei se chiedesse a tutti i parlamentari espulsi di rientrare nel M5S), di per se forieri di profondi ed inediti cambiamenti quasi rivoluzionari, almeno in teoria, mi hanno fatto tornare alla mente un bellissimo Pitigrilli che forse…

Perché il Nuovo Centrodestra ora non può non dirsi renziano

Nella fase confusa e piena di incognite del dopo elezioni, Matteo Renzi si afferma sempre di più come il più tenace sostenitore di un grande progetto di rivoluzionario cambiamento, avanzando una idea di Paese chiara e proiettandosi verso la costruzione del Partito della Nazione idea certo seducente e non di sinistra sinistra il cui copyright ė di Francesco Cossiga del…

Ora a Ncd serve un gesto di generosità di Alfano o Lupi

Molto bene NCD che supera di scatto il suo primo esame con un guizzo finale vincente. Urge ora una pacata ed approfondita riflessione sul suo futuro e su come costruirlo anche per non trasmettere una sensazione di transitorietà. Con pazienza, umiltà ed una più chiara carta di identità. E con l'imprescindibile esigenza di avere alla guida un leader a tempo pieno: credo che…

Bene Madia, subito la staffetta generazionale

Il Nuovo Centrodestra sostiene con assoluta convinzione le linee di indirizzo presentate dal ministro Marianna Madia, in particolare due punti che riteniamo assolutamente prioritari: il grande progetto di una staffetta generazionale all'interno della pubblica amministrazione e la più dirompente e radicale attività tesa a semplificare linguaggio ed azione amministrativa ad ogni livello. La staffetta generazionale, ovviamente, deve riguardare tutte le…

Matteo Renzi, sul Senato mi consenta un consiglio…

#matteorenzimiconsenta - da cossighiano ortodosso - sostenitore convinto del Governo e delle Riforme, richiamare la sua attenzione sulla necessità di avere maggiore dedizione verso il Senato della Repubblica. Altrimenti tutto si fa terribilmente più difficile con possibili sorprese e delusioni. Tanto più che non vi è affatto una pregiudiziale ostilità alle grande stagione delle Riforme, anzi! Ma in tanti ritengono…

autonomia regionale

Titolo V, bene la ricetta di Confindustria

Il documento approvato dal Consiglio Direttivo di Confindustria sulle Riforme Istituzionali è un eccellente e serio contributo al lavoro del Parlamento che deve far meditare tutti su temi strategici per il futuro del Paese su cui non si può più indugiare se vogliamo davvero insieme operare per fare uscire il Paese da una crisi economica devastante e tuttora stagnante. Istituzioni…

Il treno delle riforme istituzionali viaggia in perfetto orario

Le convergenti dichiarazioni del Sottosegretario Graziano Delrio e del Presidente Renato Schifani ed i precedenti auspici del Ministro Boschi che spingono fortemente ad accelerare sulle Riforme costituzionali a partire dalla riforma del Titolo V e del Senato della Repubblica (e solo dopo passare all'esame dell'Italicum) è il modo migliore per rimettere sui giusti binari una discussione che rischiava di deflagrare…

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