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Ftth per scuole e ospedali, connettività al servizio del futuro

Di Stefano Mazzitelli

L’accesso a una connessione internet veloce e affidabile è diventato una necessità fondamentale per qualsiasi attività. E per sanità e istruzione la Fiber the home rappresenta un elemento imprescindibile per garantire lo svolgimento di servizi efficienti e di qualità. L’analisi di Stefano Mazzitelli, direttore mercato business Open Fiber

Di cosa parlerà John F. Kerry al Global energy transition congress

Di Andrea Franceschi

Si stima che servano 37 trilioni di dollari, di cui l’80% destinato alle tecnologie di transizione, per sostenere il percorso verso una transizione effettiva entro il 2050. Di questo e tanto altro parlerà John F. Kerry all’inaugurazione di Get24 Global energy transition congress, il forum globale per l’accelerazione della transizione energetica che si terrà a Milano il primo luglio

L'idea democratico cristiana ieri, oggi e domani. La riflessione di Chiapello

Di Giancarlo Chiapello

Le commemorazioni sugli ottant’anni dalla fondazione della Democrazia cristiana indicano certamente l’inizio, forse, della fine dell’ostracismo contro una straordinaria storia di popolo, quella di un partito nazionale che ha rappresentato l’evoluzione di un pensiero, il popolarismo, l’incardinamento in un’idea chiara, quella democratico cristiana, il contrario preciso di quanti, a posteriori, l’hanno voluto ridurre ad accidenti della storia. L’opinione di Giancarlo Chiapello, segreteria nazionale Popolari/Italia Popolare

La Libia al centro del gioco mediterraneo di Mosca

Di Federica Saini Fasanotti

Federica Saini Fasanotti, senior associate research fellow presso l’Ispi, ripercorre su Formiche la storia delle relazioni tra Russia e Libia. Il presente haftariano affonda le sue radici in epoca sovietica, con Mosca che cerca adesso di usare la Cirenaica come hub per i dispiegamenti africani. Le recenti notizie sui traffici di armi intercettati sono conseguenza attuale dei legami del passato

Cos’è la diplomazia culturale nel mondo geopolitico. Scrive Bassan

Di Marco Bassan

Capire la propria posizione geografica e strategica, unica all’interno dello scenario mediterraneo, europeo e globale rappresenta una strada necessaria da percorrere per costruire una propria visione, alternativa e parallela a quelle dominanti. La via italiana potrebbe ispirare altri Paesi che non vogliono sottostare a loro volta alla pressione della hyper-contemporaneità, e desiderano identificare un nuovo equilibrio su cui basare la propria crescita. In particolar modo quei Paesi del Mediterraneo per i quali l’Italia, per ragioni meramente geografiche, fa da ago della bilancia. L’intervento di Marco Bassan, fondatore Spazio Taverna

Dal sogno di De Gasperi al summit nel Regno Unito. La Comunità politica europea vista da Garonna

Di Paolo Garonna

Il prossimo summit della Comunità politica europea (Cpe) si terrà il 18 luglio al Blenheim Palace. La diplomazia italiana potrà svolgere un ruolo significativo nel portare all’attenzione della comunità pan-europea i problemi dell’Euromediterraneo a partire dai conflitti in corso nella regione, alle esigenze di cooperazione tra la sponda nord e quella sud, ai programmi di ricostruzione e di sviluppo dei Paesi dell’area molto esposti alle transizioni digitali, ambientali e sociali dell’intera area paneuropea. L’analisi di Paolo Garonna, professore di economia alla Università Luiss e presidente della European League for Economic Cooperation – Italia

Vi racconto la missione del Cnel nell'era degli shock globali. Scrive Brunetta

Di Renato Brunetta

Pubblichiamo un estratto dell’intervento del presidente del Cnel, Renato Brunetta, nell’ambito della tavola rotonda “Il manifesto per nuove economie e politiche per l’italia nell’era degli shock globali”, organizzata in occasione della conferenza internazionale “Manifesto and research frontiers for a renaissance in economics”

Asset russi e gas, a che punto è la guerra economica alla Russia

Di Luca Picotti

Sui beni sottratti a Mosca c’é una logica attendista: si attuano misure temporanee, si attende le evoluzioni del conflitto e, al limite, interverranno gli Stati. Al momento, però non vi è ancora nessuna misura radicale, ossia irreversibili confische dei beni. Il commento di Luca Picotti, avvocato e dottorando di ricerca presso l’Università di Udine, autore di “La legge del più forte” (Luiss)

Vi racconto la storia dimenticata di Nicholas Winton, lo “Schindler” britannico

Di Francesco Spartà

Winton – amico di Blake membro del Comitato britannico per i rifugiati dalla Cecoslovacchia – organizza, all’alba dell’invasione nazista, un piano per salvare i bambini ebrei dalle persecuzioni razziali. Ebbene, superate le diffidenze iniziali, il piano parte e alla fine della guerra, vengono tratti in salvo poco meno di settecento giovanissimi di origine ebraica. La sua storia, è quella di uno Schindler britannico

L’influenza di Parigi su Ue e Paesi membri potrebbe smuovere Difesa e Spazio. Scrive Braghini

Di Fabrizio Braghini

Come da tradizione francese, Parigi prova ad orientare le decisioni europee assicurandosi intese preliminari con altri Paesi. Questo approccio, affatto comunitario nello spirito, potrebbe fare da propulsore a Difesa e Spazio, in vista della nuova Commissione europea. Il punto dell’analista di politiche europee e di Difesa, Fabrizio Braghini

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