La guerra a Gaza ha infiammato nuovamente il Medio Oriente, ma non basterà un cessate il fuoco per la sua stabilizzazione. L’Iran, infatti, ha sostenuto diversi gruppi di intermediari non statali, i cosiddetti proxy, per influenzare gli sviluppi nella regione, permettendo di estendere la sua influenza senza esporsi direttamente. L’analisi di Andrea Molle, professore della Chapman University e ricercatore Start InSight
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Il modello Termoli può rilanciare l’automotive europeo. Ecco come
L’investimento di Acc a Termoli se saprà coniugare l’aspetto industriale a quello della ricerca e dell’innovazione tecnologica potrà divenire il nuovo modello grazie al quale governo e azienda potranno contribuire insieme alla realizzazione di un futuro sostenibile dell’Automotive europeo
Quasi amici. Cosa insegna il rapporto tra governo Meloni e Unione europea
Contrariamente agli auspici, il governo Meloni si è dimostrato un partner capace di dialogare con l’Europa. Ma dalla questione delle migrazioni alla governance economica, permangono le linee di faglia. L’analisi di Matteo Bonomi e Federico Castiglioni apparsa nel Rapporto sulla politica Estera Italiana 2023 dell’Istituto Affari Internazionali
Ucraina due anni dopo. Il ruolo della deterrenza secondo Caruso (Sioi)
L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022 ha rimodellato l’ordine internazionale, con implicazioni di vasta portata per la governance globale, le relazioni commerciali, la sicurezza internazionale, le catene di approvvigionamento globali e l’innovazione militare. Ecco come nell’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Società italiana per l’organizzazione internazionale (Sioi)
Lavoro e IA, le sfide del futuro si vincono puntando sulle Stem. Parla Schifone (FdI)
Conversazione con la deputata Marta Schifone, promotrice della legge che ha istituito la settimana delle discipline scientifico-tecnologiche e dei rispettivi corsi di studio. “È semplicemente la chiave e la principale strada da percorrere per riuscire a fronteggiare le sfide del futuro in questi ambiti”
La prima volta che incontrai lo spionaggio cinese. Scrive Manenti
“China Intelligence” è l’ultimo libro del professor Antonio Teti (Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara). Il sottotitolo è eloquente: “Tecniche, strumenti e metodologie di spionaggio e controspionaggio della Repubblica popolare cinese”. Pubblichiamo un estratto della prefazione firmata da Alberto Manenti, direttore dell’Aise dal 2014 al 2018
Difendere Kyiv è anche un interesse nazionale. Scrive Mikhelidze (Iai)
Attraverso il sostegno militare e finanziario fornito a Kyiv, assieme alle misure di sganciamento dalla dipendenza energetica da Mosca, il governo Meloni ha anche contribuito a tutelare l’interesse nazionale italiano. L’intervento di Nona Mikhelidze apparso nel Rapporto sulla politica Estera Italiana 2023 dell’Istituto Affari Internazionali
Perché dobbiamo fermare l’appeasement verso l’Iran. Scrive Ashfar
Il regime iraniano sembra fiducioso che i Paesi occidentali eviteranno il coinvolgimento in una guerra più ampia in Medio Oriente nonostante il sostegno a Hamas e Houthi. Ciò deve cambiare. L’opinione di Ghazal Afshar, attivista dell’Associazione giovani iraniani in Italia
Non c'è futuro senza una silver economy d'avanguardia. Il commento di Giuseppe Straniero
Il tema della silver economy deve trovare posto nell’agenda della classe dirigente del Paese, a tutti i livelli. Perché è la nostra opportunità per costruire società più inclusive, resilienti, prospere. Il commento di Giuseppe Straniero, presidente Previndai Fondo Pensione
Formazione e didattica digitale driver strategici nel Pnrr. L'analisi di De Lungo
La consapevolezza e l’empowerment del cittadino-utente sono considerati la bussola indispensabile per orientarsi nell’era digitale, con cui occorre familiarizzare fin dai banchi di scuola e poi all’interno di percorsi di lifelong learning. In questa prospettiva, occorre ricordare come il Pnrr faccia sistema, integrandovisi, con altre iniziative e indirizzi europei, tutti convergenti verso analoghe finalità. L’intervento di Davide De Lungo, professore di Diritto pubblico presso l’Università San Raffaele di Roma