Mettere al centro le persone nei processi di rigenerazione urbana segnala una decisa inversione di tendenza: significa ribaltare la narrazione che, per avere quartieri più vivibili, sicuri e interessanti sotto il profilo culturale, sia necessario allontanare quelli che non se ne possono permettere i costi. L’intervento di Laura Lieto, vicesindaco di Napoli e Assessore all’Urbanistica
Redazione
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Rame, è l’ora dello stop. Fibra ottica per abilitare la transizione digitale
Il governo italiano, con la Strategia Bul varata di recente, ha introdotto un primo obiettivo di policy: arrivare al 50% di take-up di reti in fibra ottica entro il 2026. È un segnale importante, cui è auspicabile dar seguito fissando una data per lo spegnimento della rete in rame, così come fatto per le TV con la transizione tra analogico e digitale terrestre. L’intervento di Francesco Nonno, direttore regolamentazione e Affari Europei Open Fiber e membro del board di Ftth Council
Le radici della fratellanza. L'EuPolitica nel nome di Moro, Papa Francesco e don Milani
Riceviamo e pubblichiamo la prefazione di Mario Castellana al libro Spirito e Popolo del giurista Angelo Lucarella (Nuova Palomar, pagine: 112; prezzo: 15,50 euro). L’enciclica Fratelli Tutti, le famose convergenze parallele morotee e il motto I care di milaniana memoria sono solo alcune delle gocce di cristianità a cui Lucarella fa richiamo per giungere al concetto di EuPolitica che, come l’autore stesso definisce, “non appartiene al futuro, non è il presente e non nasce dal passato. Semplicemente trascende luoghi, persone e tempo”
Popolari, una storia non chiusa anche per il bene delle Chiesa. Il commento di Chiapello
Intersecare la questione della presenza dei cattolici, con quella della loro migliore tradizione politica, il popolarismo, vuol dire forse trovare nuove formule per la ricostruzione che non possono non passare dalle reti popolari europee ed internazionali, anche per partecipare a prendersi cura della dimensione ecclesiale
Chi può smascherare il greenwashing? Il commento di Morone e Testa
Alcune aziende promuovono un’immagine falsamente ecologica o sostenibile dei loro prodotti o servizi, pur non rispettando realmente gli standard ambientali o sociali. Ecco i sette peccati del greenwashing e come contrastarlo
Napoleone vs Napoleon. L’occasione mancata di Ridley Scott
Napoleone Bonaparte, un nome che risuona attraverso i secoli. Egli incarna sì il genio strategico, ma anche la determinazione inarrestabile e la visione rivoluzionaria. Lo spirito del tempo a cavallo. Ma Napoleone fu più di un condottiero militare di eccezione: ha saputo amalgamare l’audacia con l’intelletto, la determinazione con la riflessione. Un re filosofo. Fu santo per molti, demonio per altri, ma invero nessun dei due. Fu piuttosto entrambi: un uomo a tutto tondo, con tutte le sue contraddizioni e ambiguità. Un grande uomo
Dov’è la pace in terra? Il mistero del Natale secondo Edith Stein
Ripubblichiamo alcuni passi del saggio “Il mistero del Natale” della filosofa ebrea Edith Stein, poi carmelitana Teresa Benedetta della Croce, morta ad Auschwitz nel 1942, canonizzata a Roma il 11 ottobre 1998
Gli auguri di Natale dei musulmani d'Europa, nel segno della pace. Scrive Pallavicini
Riceviamo e pubblichiamo gli auguri di Natale da parte del presidente di Eulema, l’imam Yahya Pallavicini, rivolti alla comunità cristiana. Oltre a raccogliere l’appello di papa Francesco per il cessate il fuoco a Gaza, Pallavicini estende la sua preghiera di pace anche all’Ucraina
Ecco la porta aperta dietro la bocciatura del Mes
Gli europeisti liberali, decisi sostenitori della maggiore integrazione delle istituzioni europee, ritengono che la bocciatura del Mes potrebbe divenire l’occasione per promuovere una più profonda revisione del Meccanismo in ambito europeo, al fine di liberarlo da organismi estranei alle decisioni dei cittadini Ue. Il commento di Raffaello Morelli e Pietro Paganini
Biocarburanti, spunti di riflessione per l'Ue. L'analisi di Chiaramonti (PoliTo)
Quanto emerso dalla Cop28 di Dubai offre dei motivi di riflessione alle istituzioni europee e potrà porre le basi per la definizione di policies più efficaci e delle roadmap più bilanciate. Senza ridurre l’ambizione né creare tensioni sociali, ma assorbendo l’innovazione tecnica ed infrastrutturale nei tempi che il sistema energetico e dei combustibili per trasporti, richiede. L’analisi di David Chiaramonti, vicerettore del Politecnico di Torino, ordinario di Sistemi per l’energia e l’ambiente