La ridefinizione del sistema internazionale dovuta allo spostamento del potere globale verso la regione dell’Indo-Pacifico ha spinto anche alcune potenze europee ad un ripensamento del perimetro dei propri interessi strategici e, quindi, della propria azione. L’Italia non ha fatto eccezione, seppur il caso nostrano presenti alcune peculiarità e criticità. L’ascesa dirompente di alcuni attori indo-pacifici, in primis la Repubblica Popolare Cinese, ha, infatti, incoraggiato un crescente dibattito politico e accademico nel nostro Paese nonché un’evidente riflessione a livello esecutivo e parlamentare sulle attuali e sulle future interazioni del nostro Paese con la regione
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Cinque idee per rafforzare la sicurezza digitale nazionale. I suggerimenti di Galtieri
Nel contesto attuale di crescenti minacce cibernetiche, è fondamentale promuovere la collaborazione pubblico-privata, oltre alla formazione del cittadino digitale. Per rafforzare la sicurezza nazionale, inoltre, c’è la necessità di investire risorse finanziarie da destinare alla tutela delle Pmi, molto esposte e vulnerabili agli attacchi, nonché di sviluppare un quadro normativo che supporti e favorisca un’autonomia digitale nazionale e europea. I suggerimenti di Emanuele Galtieri, amministratore delegato di Cy4Gate
Le sedicente democrazia a senso unico, déjà vu già contro i democristiani. Scrive Chiapello
Il problema non sta, forse, nel ritorno ad una resistenza ad accettare la democrazia senza riserve, più semplice per i cattolici considerando le radici cristiane della stessa, senza le quali sarebbe un’altra cosa a senso unico? Il commento di Giancarlo Chiapello, segreteria nazionale Popolari/Italia Popolare
In Messico antiche fragilità e nuova demagogia ipotecano il voto del 2 giugno
Nell’altra elezione americana più importante del 2024, la favorita è Claudia Sheinbaum, candidata a diventare la prima donna presidente della storia del Paese. Il vincitore dovrà fare i conti con l’ombra di Obrador, le bande criminali, il dumping cinese, lo spettro della rielezione di Trump, la compagnia petrolifera più indebitata al mondo e 50 milioni di poveri. L’analisi di Lorenzo Farrugio
Ecco che cosa è il vero giusto prezzo. L'analisi di Morone e Frieri
I prezzi si formano nel mercato, con i consumatori che esprimono la loro domanda tramite gli acquisti e la loro conseguente disponibilità a pagare. L’incontro tra domanda e offerta determina il prezzo di equilibrio, che è dunque il risultato delle scelte di consumatori e produttori, ognuno dei quali tende a massimizzare ciò che in termini economici viene chiamata la propria utilità. Tuttavia, spesso il mercato fallisce…
Riforma farmaceutica, siamo sicuri di poter regolamentare tutto? I dubbi di Costa (Aifa)
La proposta di revisione della legislazione farmaceutica ha promosso un dibattito acceso. Ma siamo sicuri di poter regolamentare tutto o è necessario agire su altri livelli per rendere il sistema più attrattivo, competitivo e sostenibile a livello globale? La riflessione di Enrico Costa, dirigente del settore Affari internazionali di Aifa e membro del Comitato per i farmaci orfani di Ema
Dal vuoto esistenziale alla voragine nella terra, ecco Fenomeni il nuovo romanzo di Soriero
Pubblichiamo un estratto del romanzo “Fenomeni. Tutto è possibile”, di Antonio Soriero, edito da Gangemi editore. Fenomeni non solo naturali, o innaturali, ma anche, e soprattutto, sociali, con una mirata critica ai tempi moderni, fatti di “like”, di giornalismo svilito e strapoteri nascosti
Malattie croniche, l’intergruppo parlamentare che vuole la prevenzione
È stato presentato al Senato in una conferenza nella Sala Caduti di Nassirya l’intergruppo parlamentare “Prevenzione e presa in carico delle cronicità”, fondato da Guido Liris, senatore di Fratelli D’Italia. Ecco chi c’era e cosa si è detto
Farmaci, rischi e pericoli della dipendenza extra-Ue
Oggi esiste una dipendenza italiana ed europea dalle produzioni extra-Ue per soddisfare la richiesta di farmaci. Eppure, avere la massima capacità produttiva integrale dei farmaci è un tema di sicurezza nazionale al pari della difesa, sia in chiave italiana ma ancor più in chiave europea. Una partita difficile da imbastire fra interessi nazionali competitivi ma che, se non implementata, creerebbe una dipendenza pericolosa per la salute dei cittadini europei. L’analisi di Fabrizio Landi, presidente Fondazione Toscana life sciences
Dal Mediterraneo al fianco est. Cosa si è deciso al Consiglio Supremo della Difesa
Nel corso della sua ultima riunione, il Consiglio Supremo di Difesa ha evidenziato come i mesi scorsi abbiano comportato un ulteriore peggioramento del contesto securitario. L’Italia mantiene la barra dritta per salvaguardare i suoi interessi e principi