Skip to main content

Mal d’Africa. Come le guerre del continente nero sballano la sicurezza mondiale

“L’Africa è un continente troppo grande per poterlo descrivere. È un oceano, un pianeta a sé stante, un cosmo vario e ricchissimo. È solo per semplificare e per pura comodità che lo chiamiamo Africa. A parte la sua denominazione geografica, in realtà, l’Africa non esiste”. Questa è la definizione del continente nero del giornalista polacco Ryszard Kapuściński dopo vent’anni di…

Una bomba economica per sconfiggere la Corea del Nord

Da oggi la Corea del Nord ha bloccato l’accesso alla zona industriale di Kaesong, che è in territorio nordcoreano ma ospita fabbriche di entrambi i Paesi. La misura aumenta le tensioni il giorno dopo l’annuncio della riattivazione delle installazioni nucleari, inclusi il reattore della centrale di Yongbyon e la pianta di uranio, tutti elementi del programma di armi atomiche, mentre…

La lenta strategia di Obama per il Medio Oriente

Barack Obama non è andato in Israele con la speranza di portare venti di pace. Il tour del presidente americano in Medio Oriente si è curato di non creare grandi aspettative. Così le frustrazioni venivano ridotte. Secondo il Foreign Policy, lo scopo di questo storico viaggio di Obama è stato quello di sviluppare un dialogo con il governo e con…

Le donne saudite possono guidare. Ma solo biciclette

Una rivoluzione su due ruote. Il quotidiano saudita al-Yaum ha confermato un importante cambiamento nel codice religioso dell’Arabia saudita: le donne potranno andare in bici nei parchi e nelle zone ricreative. “'Le donne sono libere di andare in bici nei parchi, sul lungomare e in altre aree a condizione che indossino abiti modesti e che sia presente un guardiano in…

“Zero zero zero”, i viaggi della cocaina secondo Roberto Saviano

Dopo il successo mondiale di “Gomorra” era rimasto un dubbio: Roberto Saviano avrebbe mai scritto qualcosa al di fuori del mondo della camorra? La risposta sembra arrivata e sarà in libreria dal 5 aprile. Si chiama “Zero zero zero”, l’ultimo libro dello scrittore napoletano, edito dalla Feltrinelli. Sono sette anni che Saviano occupa le copertine e i programmi tv dell’Italia…

Chi è Bassem Youssef, il comico egiziano condannato da Morsi

Bassem Youssef è un comico famosissimo in Egitto. Il suo programma settimanale “El-barnameg” (“Il programma”) faceva ridere milioni di ascoltatori grazie ad una raffinata satira politica. Ma il governo islamico non trovava la grazia di questi scherzi e domenica scorsa ha arrestato il presentatore. Secondo la Bbc, Youssef è stato messo in libertà sotto cauzione e dovrà rispondere all'accusa di avere “insultato il presidente…

Perché Marine Le Pen vuole incontrare Beppe Grillo

Il leader di estrema destra francese, Marine Le Pen, ha espresso il desiderio di incontrare Beppe Grillo durante una conferenza stampa ieri a Parigi. A unirli sarebbe l’euroscetticismo, lo stimolo di cambiare l’Europa. “I popoli europei devono riprendere la mano, sono loro che hanno diritto alla sovranità, non si può continuare a costruire un'Europa totalitaria, costruita contro di loro. I…

La moda come specchio dell'economia e della politica. Parola di Iris Apfel

Iris Apfel è un’icona della moda internazionale, è considerata una delle donne con più stile e gusto in tutto il pianeta. Il suo armadio, quando aveva 84 anni, è diventato una mostra di successo al Museo di Arte Metropolitano di New York nel 2005. Da lì, 80 dei suoi suoi vestiti più strepitosi hanno cominciato a girare le gallerie e…

Come sta Nelson Mandela

Un respiro di sollievo per i sudafricani. L’ex presidente sudafricano Nelson Mandela è ancora in ospedale ma “risponde positivamente alla cura” dopo l’infezione polmonare per la quale è stato ricoverato. La conferma è arrivata dalla presidenza del governo del Sudafrica. Mandela, che ha 94 anni, continua sotto osservazione in ospedale. Secondo la Bbc, il portavoce presidenziale, Mac Maharaj, ha detto…

A cosa servirà il fondo della Lega Araba per la Palestina

La Lega Araba ha approvato martedì una proposta del Qatar per stabilire un fondo di sostegno di un miliardo di dollari che avrà come missione quella di rafforzare la presenza araba nella zona che i palestinesi vogliono adottare come Stato indipendente in accordo con Israele. Un’iniziativa che tenta di evitare che Gerusalemme est sia “mangiata” da Israele, secondo quanto hanno…

×

Iscriviti alla newsletter