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Meglio Romney, ma Obama non sarà una catastrofe

“Obama, forse il più disastroso presidente degli Stati Uniti nel dopoguerra, sia sul piano della politica estera, sia su quello dell’economia interna”. Sono parole di Carlo Pelanda, docente di Scenari globali all’University of Georgia di Athens, pubblicate sul numero di Formiche agosto-settembre del 2012. Nell’articolo “Perché la finanza tifa per Romney” l’esperto di politica americana spiegava le mancanze della proposta…

Il dossier siriano sul tavolo di Obama

Barack Obama può tirare il fiato, ha vinto le elezioni. Ma non per molto. La presidenza degli Stati Uniti non risparmia nemici dentro e fuori casa e Obama ha già in lista almeno due impegnative situazioni di conflitto che erano rimaste in sospeso durante la campagna elettorale, ma che da oggi –o quando finiranno i festeggiamenti della vittoria- esigono una…

Obama o Romney? La mappa delle opposte lobby

La corsa elettorale americana è sempre stata lunga e costosa. Per raccogliere i fondi questa volta sono stati decisivi i “superpac”, ovvero i comitati di azione politica. Il via libera per la raccolta dei fondi individuali è stata decisa dal Tribunale supremo degli Stati Uniti che ha tolto il veto nel 2010 come tutela alla libertà di espressione. Da allora…

E se le elezioni americane finiscono in pareggio?

Gli ultimi sondaggi pubblicati da Washington Post, Us Today e dalla catena Abc indicano un pareggio tecnico tra i due candidati alle presidenziali americani. Nel caso di un ipotetico pareggio, la parità nei risultati non significa che entrambi prenderanno lo stesso numero di voti perché in America l’elezione è indiretta: a decidere sono i grandi elettori a seconda degli Stati.…

Perché nel voto la politica estera Usa è rimasta nell’ombra

È bastato il terzo e ultimo dibattito elettorale tra Mitt Romney e Barack Obama, quello dedicato alla politica estera lo scorso 22 ottobre, per capire che il mondo non è stato protagonista della campagna elettorale americana e perché non sarà tra le priorità del prossimo presidente degli Stati Uniti. Chiunque esso sia.   Gli americani hanno abbastanza problemi dentro casa…

Ecco quello che non abbiamo fatto per evitare la crisi

Più che un congresso di esperti, la tavola rotonda organizzata dal Nicolas Berggruen Institute on Governance settimana scorsa sembrava un ritrovo di vecchie conoscenze che di momenti di difficoltà ne hanno condiviso tante. Perché a parlare erano i vecchi leader europei: l’ex cancelliere tedesco Gerhard Schröder, l’ex primo ministro britannico Tony Blair, l’ex presidente greco Yorgos Papandreu e l’ex presidente…

Mali e il rischio di un altro Afghanistan

In Mali è in atto una rivoluzione. Lo scorso 6 aprile, il Movimento nazionale per la liberazione del Azawad (Mnla) ha dichiarato l’indipendenza del Paese. Un momento cruciale dopo mesi di ribellione. La rivolta era cominciata a gennaio e cercava di cancellare la marginalizzazione delle popolazioni nomadi al nord del Mali. Di seguito sono apparsi due gruppi: Ansar Dine e il…

Le ultime strategie dei guru di Barack e Mitt

Mancano poche ore per le elezioni americane. I due candidati alle presidenziali si sono giocati quasi tutte le carte ma questo ultimo respiro verso l’appuntamento di martedì sarà decisivo. E anche utile per capire le opzioni sulle quali dovranno scegliere gli americani e che senza dubbi influiranno il resto del mondo.   Secondo il corrispondente della Stampa, Maurizio Molinari, le…

In Cina gli anziani del partito vogliono rottamare il premier

La voglia di rottamazione arriva anche in Cina. Il Partito comunista ha annunciato l’avvio di un’inchiesta interna sull’origine della fortuna che possiede la famiglia del primo ministro del Paese, Wen Jiabao. La richiesta di verifica nasce da un articolato e dettagliato servizio del New York Times.   Secondo il quotidiano di Hong Kong, South China Morning Post, è arrivata una…

La nuova mappa elettorale dell'Ucraina (divisa)

I risultati delle ultime elezioni legislative in Ucraina hanno messo in evidenza le fratture che dividono il Paese. Differenze di carattere geografico che rivelano contrapposizioni politiche: con le regioni occidentali e centrali schierate a favore dell’opposizione. E quelle orientali e il sud per la vecchia (e nuova) maggioranza.   Il magazine Time ha riportato il messaggio ufficiale del Dipartimento di…

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