Più che “choosy”, “neet”, ovvero i “not in employment, education or training”. In Spagna sono conosciuti come i “nini”; in Italia forse si potrebbero chiamare i “nene”. Sono giovani che non lavorano e non studiano. A volte per scelta, ma a volte no. L’acronimo “neet” è stato usato per la prima volta da un centro di ricerca sociale del…
Rossana Miranda
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Barack e Mitt? Molto distinti e poco distanti
Barack Obama è più “forte” di Mitt Romney in politica estera? O il candidato repubblicano è così debole sul Medio Oriente che fa brillare il presidente americano quando si tratta di relazioni internazionali? I media italiani s’interrogano su questo aspetto. Secondo Trisha Thomas, giornalista dell’Associated press, bisogna capire prima cosa si intende per “forza” nell’ambito della politica estera. “Se…
La guerra in Siria è tra le forze del mondo islamico
In Siria si combatte e si muore da due anni. Ogni giorno. Tanto i ribelli come l’esercito. Anche se le vittime sono per di più civili, soprattutto bambini e donne. Solo un attacco a Damasco la scorsa domenica ha tolto la vita a 60 persone. Altre vittime che si sommano ai più di 32 mila morti, secondo le cifre ufficiali.…
Il gioco degli Stati che intriga Obama e Romney
L’organizzazione apolitica Purple Strategy ha pubblicato qualche mese fa un sondaggio sui nove Stati americani che saranno decisivi per i risultati delle elezioni il prossimo 6 novembre: Florida, Colorado, Ohio, Virginia, New Hampshire, Iowa, Wisconsin, Nevada e Carolina del nord. Sono i cosiddetti “swing states” o “battleground states”, territori che possono sorprendere spostandosi sia dal lato Repubblicano o quello Democratico…
Il ruolo della Chiesa cattolica tra Obama e Romney
L’umore (e un cardinale) hanno unito Barack Obama e Mitt Romney. Soltanto per una serata. Meno di 48 ore dopo aversi scontrato nel secondo dibattito pubblico presidenziale, i due candidati hanno partecipato alla cena di beneficenza organizzata giovedì scorso dal cardinale di New York Timothy Dolan per la raccolta di fondi della Al Smith Foundation. La serata è diventata…
I cinquant'anni di James Bond
Quali momenti hanno fatto di James Bond l’agente 007 più conosciuto al mondo? Forse la prima volta che Sean Connery ha pronunciato la famosa frase: “Il suo nome? Bond, James Bond” o le scene d’azione in compagnia delle mitiche Bond Girls. Certo è che il personaggio tratto dal romanzo dell’inglese Ian Fleming portò i servizi segreti sul grande schermo ed…
L'Iraq secondo il verbo di De Michelis
“Il conflitto dei curdi potrebbe diventare un elemento positivo per uscire dalla logica settaria e risolvere gran parte delle crisi in Medio Oriente”. Così il presidente dell’Istituto per le relazioni tra l’Italia e i Paesi dell’Africa, America latina ed estremo Oriente (Ipalmo), Gianni De Michelis, ha presentato il ministro degli Affari esteri dell’Iraq, Hoshyar Zebari, dopo l’incontro con l’omologo italiano…
Sorpresa, l'Iraq ha una soluzione per la crisi in Siria
Il ministro degli Affari esteri dell’Iraq, Hoshyar Zebari, è in prima fila nelle negoziazioni per la risoluzione del conflitto siriano. Il suo Paese è nella presidenza della Lega Araba, che si sta battendo per riportare la pace in Siria. E di violenza, autoritarismi e divisioni l’uomo che guida i rapporti internazionali dal 2003, quando è caduto il regime di Saddam…
Ecco la versione turca sulla questione siriana
La Turchia è sempre più moderna e in apparenza affidabile. L’immagine del ministro degli Affari europei turco, Egemen Bagis, sembra essere la prova. Durante il convegno “The EU and Turkey: confronting the Mediterranean challenge together”, organizzato dall’Istituto affari internazionali (Iai) a Roma, il ministro ha saputo interloquire senza troppi formalismi e con praticità con accademici, professori e giornalisti italiani. …
Come si svolge la cyberguerra tra Israele e Iran
Sono tempi di guerra. Cyberspaziale. I rapporti tra Israele e Iran sono tesi tra virus informatici e tentativi di intercettazione. Byte e pixel. Israele subisce ogni giorno attentati contro i suoi sistemi informatici, secondo la denuncia del premier Benjamín Netanyahu in Consiglio di ministri. E Mohammad Reza Golchani, capo del dipartimento di Comunicazioni e tecnologia dell’informazione di Iraniana Petrolio Offshore,…














