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Mattarella, Di Maio e Durigon inaugurano il super-hub di Poste. Le foto

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Stefano Bonaccini e Sergio Mattarella
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Sergio Mattarella
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Sergio Mattarella
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Sergio Mattarella e Matteo Del Fante
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Matteo Del Fante, Sergio Mattarella e Maria Bianca Farina
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Sergio Mattarella
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Sergio Mattarella e Maria Bianca Farina
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Luigi Di Maio, Sergio Mattarella e Claudio Durigon
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Sergio Mattarella
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Sergio Mattarella
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Matteo Del Fante, Sergio Mattarella e Maria Bianca Farina

Si è tenuta a Bologna l’inaugurazione del nuovo Hub logistico per l’e-commerce di Poste italiane. Si tratta della struttura più grande d’Italia costruita all’Interporto di Bologna su una superficie totale di 75 mila metri quadrati (pari a 10 campi da calcio). La realizzazione della struttura ha richiesto un investimento complessivo di 50 milioni di euro. Nell’Hub, che è dotato di un sistema di robot di nuova generazione capace di smistare 250.000 pacchi al giorno, lavorano 600 persone.

Alla cerimonia di inaugurazione con l’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante e la presidente Maria Bianca Farina, hanno partecipato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il vicepresidente del Consiglio, ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro, Luigi Di Maio, il sottosegretario al ministero del Lavoro, Claudio Durigon, il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e il sindaco di Bologna, Virginio Merola.

“L’Italia che cresce nel segno dell’avanguardia, l’Italia che dà lavoro e crea economia. Sono felice di essere stato questa mattina all’inaugurazione del nuovo Hub di Poste Italiane aperto all’interporto di Bologna”, ha spiegato Durigon. “Si tratta del più grande hub logistico e-commerce e Corriere Espresso del Paese. 600 persone impiegate in un’area di 75mila metri quadrati, 250 mila pacchi al giorno. Grandi numeri che confermano quanto Poste Italiane creda in questo progetto e quante potenzialità abbia la nostra Italia. Ben vengano quindi innovazione, investimenti, lavoro e crescita quando viaggiano di pari passo”.

(Foto Imagoeconomica – riproduzione riservata)

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