Skip to main content

Mentre la maggioranza dei media italiani si concentrano sulle questioni dei tradimenti sentimentali del presidente francese François Hollande, il suo discorso è stato un certo siluro all’Italia del governo Letta. Per “il rilancio dell’Europa” servono “iniziative innanzitutto tra Francia e Germania”, ha detto il presidente. Con buona pace delle velleità italiane di avere una sponda francese nel dialogo con la Germania.

Hollande ha annunciato tre iniziative bilaterali franco-tedesche: “una convergenza economica e sociale”; “un coordinamento per la transizione energetica” con la creazione di un colosso delle rinnovabili stile Airbus; e “una coppia franco-tedesca che possa agire per l’Europa della Difesa”. Inoltre, ha aggiunto Hollande: “i nostri due governi si coordineranno preventivamente su tutti i grandi progetti. Questa dinamica franco-tedesca ci permetterà di rilanciare l’idea europea, all’indomani delle elezioni per l’Europarlamento”.

Non un riferimento ai cugini d’oltralpe, non un segnale di condivisione del progetto europeo con i paesi dell’euro-Med. Perché?

Che la Francia annaspi, che sia in difficoltà economica e sociale, e che il Fronte Nazionale avanzi implacabile sono fatti sicuri. Ma poiché tutto ciò avviene anche grazie all’imposizione delle politiche monetarie, economiche e sociali europee dettate dalla Germania, non si capisce il motivo del riavvicinamento francese alla Merkel. Non sono certo le efficaci armi di seduzioni che il presidente Hollande ci ha mostrato ad essere impiegate nel ‘rapporto’ con la Merkel. No, non proprio questo. Che la Francia abbia deciso di rinunciare alla sovranità – l’hexagone – per accedere ad una sovranità derivata da quella euro-tedesca. Visti i mal di pancia ne partito socialista e in tutta la destra francese, direi proprio di no.

Il presidente Hollande ha dimostrato di essere un pessimo capo di stato, con un gradimento dei francesi sotto il 16%, ma in quanto ad essere un abile amante non lo batte nessuno. Così come nella sua vita privata è riuscito ad essere difeso dalla ex moglie contro l’amante ufficiale e quella novizia, il bravo François applica lo stesso metodo del ménage à trois nelle relazioni internazionali: io (François), mammeta (Merkel) e tu (Obama).

Ciò che ha rattizzato l’amore per la Merkel è la proposta di matrimonio che gli ha fatto avere Obama, che gli ha inviato il cicisbeo Jacob Lew. Poco prima del discorso presidenziale francese, il segretario al tesoro americano, ha reso visita sia alla Merkel sia a Hollande, e poi si è andato a congratulare con quei poveretti di portoghesi. Così è scattato l’orgoglio maschio di Francois che ha pubblicamente detto di ‘amare’ solo lei.

La Francia di Hollande, che già ha perso pezzi importanti dei compagnon di squadra e compasso a favore della perfida Albione, non ha potuto accettare la proposta di matrimonio dell’abbronzato presidente venuto dalle Hawaii. Quest’ultimo, gli aveva dichiarato amore eterno se la dote della sposa – industrie della difesa, dell’energia, e biomediche – fosse stata consistente. Mentre il nostro Figaro dell’Eliseo canticchiava le sue note d’amore, qualcuno (Fabius? e gli altri compagnon di rue Cadet) gli ha ricordato che il prezzo d’amore era troppo alto. Eh, voila l’amour pour l’Europe! Cambiato il libretto, adesso va in scena il Romeo e Giulietta. Potenza del melodramma!

Fuor di metafora, ciò che la Francia ha temuto è che senza un accordo con la Germania merkeliana le condizioni per il matrimonio – l’accordo di libero scambio, ovvero il Trattato sul commercio e gli investimenti (TTIP) che il portoghese Manuel Barroso sta diligentemente firmando in nome dei 28 europei – avrebbero trasformato l’hexagone in qualcosa di poco più grande del Quebec.

Ed ecco che, in barba agli ammiccamenti con il giovane Letta, la Francia ha scelto l’usato sicuro, la Merkel.

Letta sedotto e abbandonato da Hollande

Mentre la maggioranza dei media italiani si concentrano sulle questioni dei tradimenti sentimentali del presidente francese François Hollande, il suo discorso è stato un certo siluro all’Italia del governo Letta. Per “il rilancio dell’Europa” servono “iniziative innanzitutto tra Francia e Germania”, ha detto il presidente. Con buona pace delle velleità italiane di avere una sponda francese nel dialogo con la…

Scuola, post-it per il ministro Carrozza sulla consultazione

Per riformare la scuola italiana il ministro Maria Chiara Carrozza ha annunciato da circa dieci giorni l’avvio di una consultazione pubblica. Quasi fosse un indovinello, di essa il ministro ha svelato innanzitutto cosa non è: non è un "convegno", né trattasi di "stati generali". Non è un "referendum on line" e non sarà neppure una “consultazione tra addetti ai lavori". CHE…

Antonella Masi

Il silenzio non è d'oro al Monte dei Paschi di Siena

Non ci sono state troppe reazioni positive all’intervista che ieri Alessandro Profumo ha rilasciato al quotidiano la Repubblica. D’altronde alcune parole del presidente di Mps offerte al vicedirettore del quotidiano, Massimo Giannini, non potevano far gioire banchieri e istituzioni. RISCHI SISTEMICI? Sostenere che il fallimento dell’aumento di capitale del Monte mette a rischio l’intero sistema bancario italiano, e mandare un…

La diaspora della diaspora

C'è stato chi, come Andrea Mollica, sul blog di Gad Lerner, ha evocato una possibile scissione della comunità ebraica romana, ma il silenzio degli organi d'informazione, al riguardo, è stato pressocché unanime. Nessun accenno a ciò che è avvenuto, sere fa, alla presentazione del libro di Fabio Nicolucci, "Sinistra e Israele. La frontiera morale dell'Occidente": eppure, lo shock di chi…

Il comizio di Renzi alla direzione Pd

“O il Pd riesce a realizzare le riforme, o saremo spazzati via e tutti ci addebiteranno la colpa del fallimento". È quasi impercettibile la differenza tra segretario Pd e futuro candidato a Palazzo Chigi nel Matteo Renzi alla prima direzione di partito. Un discorso energico che guarda ai futuri appuntamenti elettorali, in primis le europee, e al rischio che in…

Ecco come l'Aeronautica potenzia i radar per individuare le carrette del mare

L'Aeronautica Militare ha deciso di avviare un programma di ammodernamento sui suoi Predator B per potenziare le capacità di ricerca e soccorso (SAR) di questo sistema unmanned, che proprio in questi giorni ha raggiunto in Afghanistan la Final Operational Capability (FOC). In particolare ad essere potenziato sarà il radar della piattaforma, a cui sarà aggiunto un sensore di ricerca MWAS…

Tutti gli appuntamenti del generale Allen in visita a Roma

Il NATO Defense College di Roma ha ospitato oggi una conferenza di John R. Allen, generale in pensione del corpo dei Marine degli Stati Uniti ed ex Comandante dell'ISAF, la missione di supporto al governo dell'Afghanistan alla quale prende parte anche l'Italia. Quello di stamane rappresenta il primo di una serie di appuntamenti che vedranno Allen impegnato in Italia per…

La soluzione Macaluso per il rebus elettorale di Renzi

Se Renzi vuole rispettare il termine di gennaio per un accordo sulla legge elettorale segua i consigli del saggio Macaluso e sposi il proporzionale con sbarramento al 4% come per le europee e un premio di maggioranza all'eventuale lista che raggiungesse almeno il 40% e una preferenza. Percorrere strade diverse e confuse tra mattarellum e scorciatoie spagnole provocherebbe solo la…

Così la disoccupazione italiana è diventata strutturale

Nel 2007, il tasso di disoccupazione italiano era, con deboli tensioni inflazionistiche, al 6,1%. La percentuale dei ragazzi senza lavoro era del 20,3%, un po’ più del 6% se commisurata a tutta la popolazione in età tra i 15-24 anni. Quelle cifre sono diventate lo scorso novembre, rispettivamente, 12,7%, 41,6% e 11%. GLI EFFETTI DELLA RECESSIONE Il mercato del lavoro…

Assicurazioni Rca auto, in Italia le tariffe più alte d’Europa

Caro assicurazioni Rca auto, in Italia il primato delle tariffe più care d’Europa. Lo denuncia il presidente dell’Ania, ma l’Antitrust frena le polemiche.   Non è affatto una novità scoprire che milioni di automobilisti italiani consultano quotidianamente la rete per mettere le assicurazioni auto più vantaggiose a confronto e scegliere tra queste quella più conveniente per le proprie esigenze. Questo…

×

Iscriviti alla newsletter