Si sta assistendo, finalmente, all’inizio di un dibattito (pur sempre allo stato germinale) fuori dai soli addetti ai lavori in merito ai cosiddetti “Mega-regional Trade Agreements” che ormai da anni si stanno discutendo a livello mondiale. In particolare questi accordi sono il TTIP (Trans-Atlantic Trade and Investment Partnership) e il TPP (Trans-Pacific Partnership). Il primo coinvolge Stati Uniti d’America e…
Esteri
Ecco i veri obiettivi degli estremisti di Hamas
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori pubblichiamo l’articolo di Alberto Pasolini Zanelli, apparso sul quotidiano Italia Oggi. I suoni e le immagini che ci vengono da Gaza non aumentano le simpatie né la comprensione per i protagonisti. Incidono, anzi, sulle più consolidate amicizie e alleanze. Un infaticabile tessitore di mediazioni e di buona volontà come il segretario di Stato americano…
La guerra (non più fredda) tra Russia e America
Prosegue la guerra di parole tra i due versanti in lotta sul controllo dell'Ucraina. Assodato ormai che si tratta non di una "sconfitta dell'Occidente" come deploravano i primi reportage dopo l'annessione della Crimea, ma di un successo politico-diplomatico di portata storica (l'Ucraina esce dalla sfera di influenza russa per entrare in quella euro-americana) si tratta ora di capire come si…
Perché per la Russia Tokyo è meglio di Pechino
Secondo Vasily Kashin, senior fellow all'Istituto di Studi del Far East e al Center for Analysis of Strategies and Technologies (Cast) di Mosca, l'atteggiamento cinese nel corso della crisi in Ucraina-Crimea è indice di una notevole fiducia strategica di Pechino verso il vicino settentrionale. Alla fine Mosca, pressata dalla nuova linea anti-russa che emerge in Europa, si rivolgerà ai vicini…
Vi spiego perché prima o poi l'Isis sarà stritolato dal modello Dubai
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo il commento di Edoardo Narduzzi apparso su Italia Oggi Nel nord dell'Iraq i guerriglieri sunniti dell'Isis, lo Stato islamico intenzionato a realizzare un Califfato teocratico, hanno riportato le lancette della storia indietro di secoli. Tra teste di prigionieri mozzate ed esposte al pubblico, chiese secolari fatte saltare in aria, fucilazioni di massa di…
Siemens, Adidas e Metro, ecco le imprese europee che più temono le sanzioni alla Russia
Le tensioni geopolitiche alla base della crisi ucraina potrebbero comportare "seri rischi" per la crescita europea in questo e negli anni a venire. LE AZIENDE COINVOLTE L'allarme lanciato oggi dalle pagine del Financial Times riguarda alcuni dei più grossi gruppi industriali del Vecchio Continente: una conglomerata come Siemens; Adidas, il secondo al mondo per abbigliamento sportivo; il gigante della grande…
Ecco tutti gli errori commessi in Libia. Parla Alberto Negri (Il Sole 24 Ore)
Quando si tratta di analizzare una crisi e si cercano di prevedere eventuali sviluppi, è fondamentale conoscere il territorio, la cultura, la popolazione di cui si parla. Le improvvisazioni hanno poco valore. Inviato di guerra in Africa, Medio Oriente e Balcani per più di 35 anni, Alberto Negri segue la situazione in Libia per Il Sole 24 Ore e non…
Netanyahu, Al Sisi e la partita energetica sullo sfondo di Gaza
Come sempre le operazioni nella Striscia di Gaza hanno una duplice dimensione, quella militare e umanitaria e quella economica ed energetica, due partite parallele che vedono l'impiego del mezzo militare secondo una modalità che ormai è parte integrante del modo di intendere i conflitti ibridi della nostra nuova era. DEBOLI BORGHESIE RIVIERASCHE Se questo è lo sfondo, il prezzo di…
Le gesta di Maria Putina, la figlia di Putin che è scappata dall'Olanda
Maria Putina (nella foto a sinistra) viveva tranquilla e serena in Olanda. La figlia maggiore di Putin (che fa di cognome Putina, non Putin, perché in Russia i cognomi cambiano tra uomini e donne da “ov” a “ev” e “in” a “ina”) trascorreva le giornate in un paesino all’ovest del Paese con discrezione e circondata di lussi. Ma da quando è…
Ecco quale sarà la mediazione italiana in Libia. Le parole di Mogherini
L’Italia è preoccupata per la situazione in Libia. Il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, ha avvertito dei rischi di implosione e frammentazione del Paese, ha seguito della presa di controllo di Bengasi da parte delle milizie islamiche Ansar al Sharia. La dichiarazione è avvenuta durante un incontro in commissione Affari esteri al Senato. Per il ministro la tregua annunciata in…
















