Gli Stati Uniti stanno vivendo una fase mai sperimentata prima, la perdita dell'influenza globale. Niente catastrofismi, resteranno comunque la più importante nazione al mondo. Il rischio che ha di fronte Washington, secondo Ian Bremmer, presidente del centro studi Eurasia Group, esperto di relazioni internazionali e docente alla Columbia University, non è un collasso come quello dell'impero romano, ma piuttosto una diluizione…
Esteri
Egitto, torna l'incubo terrorismo
"Un tentativo spregevole che non fa altro che farci rafforzare la guerra al terrorismo". Sono le prime parole del ministro dell'Interno egiziano Mohammed Ibrahim, pronunciate pochi minuti dopo l'esplosione di un'autobomba in una strada nella zona orientale del Cairo che ha colpito un convoglio di veicoli, tra cui la sua auto. Sette i feriti gravissimi tra i quali non c'è il…
Lo sapete perché la Turchia vuole intervenire in Siria?
In vista di un intervento militare contro il regime di Damasco, la Turchia di Recep Tayyip Erdogan ha già schierato truppe supplementari alla frontiera con la Siria. La notizia è stata confermata oggi dall’agenzia Dogan, che ha precisato che il governo di Ankara ha ordinato anche il dispiegamento di 20 veicoli militari. “Questo è un crimine contro l’umanità e non può…
Come gli americani giudicano la guerra in Siria
La possibilità di un intervento militare in Siria divide l'opinione pubblica statunitense. Finora il presidente americano Barack Obama si è dimostrato molto prudente, privilegiando la linea della "trasparenza" e affidando a una benedizione del Congresso il proprio auspicio che, a poco più di un anno dalle elezioni di Midterm, la scelta di attaccare Damasco non venga interpretata come unilaterale. A…
L’Armenia cede ai ricatti russi, ma continua a guardare l’Europa
Alla vigilia del G20 e subito dopo l’incontro a Mosca con Vladimir Putin, il presidente armeno, Serzh Sargsyan (nella foto), ha annunciato la volontà di aderire all’Unione doganale con la Russia. Ma, subito dopo, ha anche sottolineato di voler continuare il percorso di integrazione europea. L’obiettivo di Yerevan resta la firma dell’accordo di associazione con l’UE (insieme a Ucraina, Georgia…
Segnale di pace dell'Iran di Rowhani verso Israele
Segnando una netta cesura con l'odio antisemita di cui era pervaso il suo predecessore, Mahmoud Ahmadinejad, il neo presidente iraniano, Hassan Rowhani, ha fatto gli auguri agli ebrei per la festa di Rosh Hashanah, il capodanno ebraico, che cade domani 5 settembre. Lo riferiscono, tra gli altri, gli israeliani Haaretz e Yediot Ahronoth, sottolineando che, seppure il profilo non ha…
Siria, prove di guerra Usa-Russia
Se la guerra degli Usa in Siria non è ancora formalmente iniziata anche se ci sono delle prove tecniche in corso, la guerra fredda tra Usa e Russia è ben visibile. Anche se John Kerry, il più convinto sostenitore della necessità di un intervento armato contro il regime di Assad di tutta l'amministrazione Obama, non ritiene che l'attacco potrebbe causare…
Vi spiego come Papa Francesco può condizionare la Siria
Papa Francesco può intervenire positivamente in Siria. L’appello “mai più guerra” contro l’intervento militare proposto dagli Stati Uniti non risponde soltanto a una coerente posizione etica che favorisce la pace e il dialogo, ma anche all'intenzione del Pontefice di inserirsi dentro un dibattito politico ancora incerto. E aiutare a minimizzare le conseguenze. In un’intervista a Formiche.net, Roberto Menotti,editor in chief…
I 5 gruppi in cui il Congresso americano si divide sulla Siria
Il Congresso degli Stati Uniti sarà chiamato a decidere nei prossimi giorni se autorizzare o meno un intervento militare in Siria, come richiesto dal presidente Barack Obama. L'Amministrazione Usa ritiene di avere prove inequivocabili dell'uso di armi chimiche da parte del regime di Bashar al-Assad, ma nel Paese e nel ceto politico stenta a crescere il consenso verso un nuovo…
Chi è Maher al-Assad, il presunto colpevole dell'uso di armi chimiche in Siria
Maher al-Assad è uno dei personaggi più controversi della famiglia presidenziale siriana. Tutti gli occhi del mondo sono puntati sul presidente Bashar al-Assad, ma dietro la responsabilità di una guerra in Siria – a partire dal presunto attacco chimico del 21 agosto scorso – potrebbe esserci suo fratello minore. Minore dei cinque figli di Hafez al-Assad e Anisa Makhlouf, Maher è…