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Ecco che cosa racconta il caso Abel dell’intelligence di oggi

Di Roberto Toncig

Nato Willy Fisher, reso celebre dal film “Il ponte delle spie” di Spielberg. Uno dei grandi protagonisti della Guerra Fredda raccontato da Kirill Chenkin, amico e collaboratore di lunga data. Una storia che evidenzia le complessità nel valutare la sincerità dei defezionisti e nel distinguere tra asset reali e risorse infiltrate per disinformazione

Resilienza tecnologica, un modello da seguire? Il caso CrowdStrike spiegato dal prof. Teti

“È indispensabile definire e consolidare delle strategie finalizzate indiscutibilmente al raggiungimento degli obiettivi di tutela complessiva degli interessi nazionali”, dice il professore dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara

La storia dell’Haversack Ruse, l’inganno del tascapane durante la Prima guerra mondiale

Uno degli stratagemmi più efficaci nella storia militare, avvenuto durante la campagna in Palestina, frutto del genio del colonnello Richard Meinertzhagen. Fu aggiornato e adottato per il conflitto globale successivo nella celebre Operazione Mincemeat

L’intelligence oggi è un po’ meno segreta. Intervista a Sir David Omand

L’ex direttore del GCHQ analizza il ruolo cruciale dello spionaggio nei conflitti, sottolineando le difficoltà di mettere certe informazioni nel dibattito pubblico: tante le difficoltà, a partire dalla protezione delle fonti e dei metodi

L’uomo come risposta alla fragilità sistematica. Il Microsoft-down letto dal prof. Setola

Dobbiamo porci il problema di un umanesimo della tecnologia: solo con una adeguata formazione degli utenti potremmo gestire in modo efficace i benefici e le problematiche che le nuove tecnologie ci forniranno. L’analisi del professor Roberto Setola, direttore del master Homeland Security presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma

Telecamere “made in China”. Quali rischi per la sicurezza nazionale

Dahua e Hikvision, i cui prodotti sono stati vietati per ragioni di sicurezza nazionale da diversi Paesi occidentali ma anche bucati dall’intelligence russa prima di bombardare Kyiv, sono ancora largamente utilizzate nel nostro Paese. Basta farsi un giro fuori dal ministero della Difesa. Appunti per Meloni a Pechino

Spionaggio e cyberattacchi. La difesa francese nel mirino di potenze ostili

La Direction du Renseignement et de la Sécurité de la Défense denuncia un aumento degli attacchi – umani e informatici – contro basi militari, forze dispiegate e aziende del settore industriale della difesa. Preoccupano soprattutto Russia e Cina

Trump e i segnali deboli nella crisi della democrazia. Il commento di Caligiuri

L’attentato a Trump assume oggi una natura totalmente diversa rispetto ai precedenti. Per questo occorre raccontare non che è avvenuto, ma perché è successo. Il commento di Mario Caligiuri, presidente della Società Italiana di Intelligence e autore di “L’Intolleranza come potere. Le strategie per il controllo della mente: un’analisi di intelligence” (Santelli), volume che sarà presentato alla presenza di Vittorio Rizzi, vice capo della Polizia, sabato 20 luglio alle ore 12, nell’ambito del Premio Bancarella 2024

Kaspersky

La russa Kaspersky chiude negli Usa. Ecco perché

Già iniziati i licenziamenti nella divisione americana della società di cybersicurezza. Il mese scorso l’amministrazione aveva imposto lo stop alle vendite nel Paese. Quali conseguenze per l’Europa? Italia e Germania sono i Paesi dove gli antivirus dell’azienda, accusata di legami con l’intelligence di Mosca, sono più presenti

Cosa non ha funzionato nella sicurezza di Trump. Il Congresso apre le indagini

Diverse commissioni hanno aperto il dossier. Secret Service nel mirino: la direttrice Cheatle testimonierà lunedì prossimo. In un Paese polarizzato, la diffusione delle armi da fuoco e l’esperienza in guerra di molti cittadini rendono ancor più complessa la gestione dell’ordine pubblico

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