Un attacco del gruppo russofono Lockbit ha bloccato Westpole colpendo 1.300 enti. Bisogna prevenire queste offensive preparandosi sui piani della sicurezza, tecnico, legale e comunicativo, spiega l’avvocato Mele (Gianni & Origoni) a Formiche.net
James Bond
Perché al Piano Mattei serve “cultural intelligence”. Il commento di Caligiuri
Come ricordato da Elisabetta Belloni (Dis), in occasione della Conferenza degli ambasciatori d’Italia, il tema principale del Piano Mattei è quello delle risorse, finanziarie certamente, ma anche informative, umane e tecnologiche. Il commento di Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di intelligence
Navi ma anche dati. Il Mar Rosso è uno snodo importante ma fragile
Sparkle (Tim) ha lanciato Blue-Raman, per collegare l’Italia all’India passando da Israele e Arabia Saudita, proprio per gli allarme sull’instabilità delle regione oggi al centro dell’attenzione per gli attacchi degli Houthi
Ecco le aziende coinvolte nella simulazione Nato di guerra cyber
Durante Crossed Swords un’isola amica è in guerra con una ostile: un contesto fittizio per testare le capacità offensive dell’alleanza. Presente anche Telsy con il suo personale
Un presunto agente cinese in Belgio. Pechino attacca la nostra sovranità
Sulla base di 30 mesi di messaggi ottenuti dalle tre testate internazionali, Creyelman sarebbe stato incaricato dalla spia cinese Daniel Woo di influenzare il dibattito europeo su determinati temi. In particolare: reprimere il dibattito e il riconoscimento della persecuzione degli Uiguri nello Xinjiang o la repressione del movimento pro-democratico a Hong Kong. L’opinione di Laura Harth
Allerta terrorismo sui mercatini di Natale. I rischi secondo Dambruoso e Conti
Islamismo e antisemitismo non vanno in ferie, anzi. Per questo, l’intelligence e le forze dell’ordine del nostro Paese hanno rafforzato le misure di contrasto, sia nel mondo reale sia sulla rete. L’analisi del magistrato Stefano Dambruoso e di Francesco Conti, cultore della materia
La cinese Huawei investe in Francia. Ecco come (e perché)
Un investimento da 200 milioni di euro per il primo stabilimento nel Vecchio continente: il colosso tecnologico cinese sceglie Brumath, nel Grande Est, a una ventina di chilometri dal Parlamento europeo di Strasburgo. Una mossa di resilienza e non è l’unica (ma gli Usa sono scettici)
Servizi deviati, un alibi dello Stato? La lezione di Gotor
Lo storico, intervenuto al Master in Intelligence dell’Università della Calabria diretto da Mario Caligiuri, si è detto contrario all’uso di quell’espressione in quanto copre le responsabilità di chi ha favorito i numerosi depistaggi che hanno accompagnato le stragi neofasciste
Dalla tv di Putin un inaspettato assist agli 007 di Londra. Ecco quale
Moore, capo di MI6, ringrazia l’emittente Pervyj kanal che, volendolo ritrarre come “nemico” del popolo, ha diffuso il suo appello ai russi a unirsi all’intelligence britannica. Una “grossa gaffe” per il Sun, visto che la trasmissione è seguita proprio dalle persone che potrebbero interessare ai servizi segreti del Regno Unito
Dalla difesa alla sicurezza. Ecco il cambio di passo del Quirinale (evviva!)
Il Consiglio supremo di difesa affronta, per la prima volta e in modo innovativo, il tema di un’architettura di sicurezza nazionale per fronteggiare la natura ibrida delle nuove minacce. È un cambio di passo rilevante e coerente con la strategia della presidenza del Consiglio. Ecco perché