Skip to main content

Trump squarcia l'America, prende meno voti ma stravince

La notte dopo, e il giorno dopo, parlano Donald Trump, il vincitore, il 45° presidente degli Stati Uniti, e Hillary Rodham Clinton, la sconfitta, la donna che non sarà presidente: discorsi quasi scontati, ma che proiettano l’America nel "dopo elezioni", archiviando con poche scontate battute 18 mesi di campagna aspra e spesso cattiva. Trump, per una volta, segue il copione:…

Ecco come l'America si consegna a Trump

In una lunga notte di tregenda elettorale, l’America si consegna a Donald Trump per i prossimi quattro anni; e consegna al nuovo presidente un Congresso al suo servizio, tutto repubblicano. Hillary Clinton esce nettamente sconfitta, dal voto popolare – oltre un milione di suffragi di scarto – più ancora che dai Grandi Elettori. Come nella notte della Brexit, vince la…

Ecco cosa è successo la notte prima del voto negli Stati Uniti

La notte prima del voto è piena di stelle per Hillary Clinton e piena di rabbia per Donald Trump. Fra poche ore, i seggi si apriranno sulla East Coast e poi in tutta l’Unione: l’America vota e sceglie il suo 45° presidente, forse per la prima volta una donna. La candidata democratica finisce in fanfara: sul palco, con lei, al…

Tutte le reazioni alla chiusura dell'inchiesta dell'Fbi contro Hillary Clinton

A sorpresa come l’aveva riaperta, l’Fbi chiude l’inchiesta sulle mail di Hillary Clinton: non ci sarà nessuna richiesta di rinvio a giudizio per la candidata democratica alla Casa Bianca, valgono - scrive il direttore James Comey, in una nuova lettera al Congresso - le conclusioni già raggiunte a luglio, "Non le abbiamo cambiate". Dopo una settimana di fibrillazioni, la bomba…

Ecco come Hillary scatta in Florida grazie al voto anticipato

Mentre dalla Florida e dal Nevada, due Stati in bilico, il voto anticipato porta a Hillary Clinton notizie confortanti, ma non ancora tranquillizzanti, Donald Trump vive momenti di paura concitati durante un comizio a Reno, proprio in Nevada, l'ultimo della giornata di sabato. Il magnate stava parlando, quando c’è stato in sala, sotto il palco, un grande trambusto. Due agenti…

L'Arizona dice no al voto anticipato

E’ un po’ come se l’arbitro si sia messo a fischiare a senso unico, nelle ultime battute d’un match non ancora deciso. Anche la decisione di sabato sull’Arizona, uno degli stati in bilico, va contro Hillary e a favore di Donald: la Corte Suprema degli Stati Uniti ha avallato la legge statale, voluta dai repubblicani, e bloccata da una Corte…

Minacce d'attacchi al voto, brogli, hacker, terroristi

La campagna elettorale s’è ormai ridotta agli Stati in bilico, dove lo scarto delle intenzioni di voto non supera nei sondaggi il 5 per cento. Nelle ultime ore due granette vengono a infastidire Donald Trump, scalfendone l’inerzia positiva, anche se il magnate è a tenuta stagna rispetto a contraddizioni e contestazioni: la moglie Melania lavorò da immigrata irregolare, contrariamente a…

Trump gioca il jolly, timori attacco hacker anti-voto

Più che l’asso nella manica, Donald Trump gioca il suo jolly: Melania Trump, sua moglie, fa il suo primo e unico intervento su un palco della campagna a Filadelfia e si dice convinta che il prossimo presidente "farà l’America di nuovo grande" e sicura. L’inerzia della campagna è dalla parte di Donald, in rimonta, mentre Hillary resta in testa, ma…

Ecco come Barack Obama difende Hillary Clinton

"Salvate il soldato Hillary!". E salvate il Mondo, e l’economia americana, da Donald Trump: questa la doppia missione che il presidente Barack Obama s’è dato, in questo concitato tumultuoso confuso e ansiogeno "finale di partita" di Usa 2016. "Il destino del Mondo traballa, è nelle vostre mani", dice parlando in North Carolina e mettendo in guardia dall’elezione di Trump alla…

Dopo l'inchiesta su Hillary, le carte su Bill: il caso Rich e l'ombra di Hoover

Dopo che l’Fbi ha pubblicato le carte di una vecchia indagine su Bill Clinton, l’ultima settimana della campagna elettorale per Usa 2016 s’è ormai trasformata in un braccio di ferro tra federali e democratici. Ma per oltre 26 milioni di cittadini statunitensi, più di un decimo dell’elettorato, quanto avviene in questi giorni è ininfluente: loro hanno già votato in anticipo.…

×

Iscriviti alla newsletter