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La tecnologia corre più veloce dell'antitrust. Il caso Google (e non solo)

Il Dipartimento di Giustizia americano vuole fare a pezzi le attività di Google nel settore “ad tech”, una mossa estrema che non si vede dagli anni ’80. Il mercato pubblicitario è davvero così pietrificato da aver bisogno di una picconata statale, che arriverà se va bene tra qualche anno? I numeri dicono di no. È il momento di ripensare l’approccio antitrust nei confronti delle società tecnologiche, o resteremo fermi al 1911

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