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Sicurezza della ricerca. Ecco il modello a cui pensa il governo italiano

Non limitare la ricerca ma proteggerla con linee guida nazionali e moduli formativi. Il sistema dovrebbe essere operativo nel 2026 dopo la fase sperimentale l’anno prossimo. “Non c’è un elenco dei Paesi insicuri”, ha spiegato il sottosegretario Mantovano rispondendo a una domanda sulle attività di Pechino. La ministra Bernini ha ribadito: “Esistono buone o cattive pratiche”

Così l’era digitale ha cambiato il lavoro dell’investigatore. Le parole di Rizzi (Aisi)

Il numero due dell’agenzia d’intelligence interna, già vice capo della Polizia, ha spiegato come in un mondo globalizzato e interconnesso siano cambiati gli strumenti della criminalità. Ma anche quelli del law-enforcement. Basti pensare al superlatitante Morabito, caduto in una “cyber-trappola”

Spionaggio nelle università, l’Ue chiede cooperazione con l’intelligence

Settori come “semiconduttori avanzati, intelligenza artificiale, quantistica e biotecnologie” sono considerati particolarmente critici per la sicurezza economica dell’Unione europea. Per questo, serve un nuovo approccio alla salvaguardia della ricerca, basato sulla condivisione di informazioni tra atenei e agenzie

Bruno Valensise è il nuovo direttore dell’Aisi. Il ritratto

Per lui è un ritorno a casa, visto che ha iniziato la carriera nei servizi segreti italiani, presso il Sisde. Succederà dal 19 aprile al prefetto Mario Parente, generale dei Carabinieri, che andrà in pensione nelle prossime settimane

Come evitare sovrapposizioni tra Aise e Aisi? Le esperienze di Usa e Francia

Nella relazione diffusa dall’intelligence italiana la scorsa settimana manca il prospetto degli output informativi delle due agenzie che da anni dava l’idea dei doppioni che il sottosegretario Mantovano vuole risolvere. Ma come? Washington e Parigi hanno scelto un approccio più orizzontale dentro i singoli servizi (con i centri missione) e per migliorare la collaborazione tra essi

Chi è Kiriyenko, l’uomo con cui Putin vuole destabilizzare l’Europa

Negli scambi informativi tra i servizi segreti occidentali e nelle inchieste dei giornali internazionali spunta spesso il vice capo di gabinetto al Cremlino, ribattezzato il “viceré del Donbass”. Sarebbe lui a supervisionare le operazioni nel Vecchio continente (Francia e Germania in particolare) in vista delle elezioni di giugno. Da capo di Rosatom aveva lavorato per rafforzare il legame energetico tra Italia e Russia

Riforma dell’intelligence. Ecco cosa dicono Mantovano e Guerini

È “in corso una doverosa riflessione pre-politica”, ha spiegato il sottosegretario alla presentazione della relazione annuale del comparto. Apprezzamento espresso dal presidente del Copasir verso la 124 del 2007

Cyberspazio, cos’hanno detto Parente (Aisi) e Caravelli (Aise) alla Scuola di polizia

I direttori delle due agenzie di intelligence sono stati ospiti della Scuola di perfezionamento per le forze di polizia. Entrambi hanno posto l’accento sul cyberspazio. Ecco come

L’Iran e l’incontro degli 007 sul Lago Maggiore. Le ipotesi di Intelli Times

Il sito israeliano ha pubblicato la prima parte della sua indagine su fonti aperte sulla tragedia di maggio in cui hanno perso la vita quattro persone, tra cui due funzionari dell’intelligence italiana e un ex Mossad. Ecco cosa ha scoperto

Giuseppe Del Deo è il nuovo vicedirettore dell’Aisi

Il capo reparto dell’intelligence economico-finanziaria prende il posto di Vittorio Pisani, nuovo capo della Polizia. Si completa così la squadra al vertice con Mario Parente a capo

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