Teheran ha aumentato l’impegno per rapire e uccidere funzionari governativi, attivisti e giornalisti critici del regime, di fede ebraica o legati a Israele. Una sete che dimostra l’isolamento e fa trapelare il nervosismo dei Pasdaran
Teheran ha aumentato l’impegno per rapire e uccidere funzionari governativi, attivisti e giornalisti critici del regime, di fede ebraica o legati a Israele. Una sete che dimostra l’isolamento e fa trapelare il nervosismo dei Pasdaran