Un ragionamento sottile degno della mente di Ratzinger. Esposto in modo piano e umile, con una voce sommessa, quasi un vento leggero. Benedetto XVI confessa al suo biografo Peter Seewald, nel libro-testamento da questa mattina in distribuzione in edicola con Il Corriere della Sera, e in libreria per i tipi di Garzanti (Ultime conversazioni), che l'attitudine di governo non è probabilmente…