Bruxelles ha chiesto ai firmatari del Codice di condotta sulla disinformazione di creare sistemi per segnalare i contenuti digitali generati dall’Intelligenza Artificiale. Le regole potrebbero già entrare nel Dsa, in vigore da agosto. Mentre Twitter si sgancia dalle regole europee
DALL-E
La scommessa miliardaria su OpenAI (che non è poi così open)
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Microsoft ha annunciato l’arrivo delle applicazioni intelligenti, tra cui ChatGPT e DALL-E, nei propri servizi cloud, e vuole investire dieci miliardi nell’azienda che le ha create. Si avvicina il momento in cui le aziende potranno usufruire di “assistenti” sofisticatissimi in grado di generare testo, grafiche, video. Eppure l’idea originaria di OpenAI era una no-profit per “sviluppare e promuovere un’IA amichevole a beneficio dell’intera umanità”