Bruxelles e Washington sono quasi pronte a creare un consorzio aperto per acciaio e alluminio sostenibili. Il “club” serve a superare la guerra dei dazi, favorire produzione e commercio green e svantaggiare chi produce inquinando e non gioca secondo le regole di mercato. Sullo sfondo la Cina, in parallelo un’indagine Ue sull’acciaio cinese, in sottotraccia il fronte comune dei Paesi like-minded