Siamo combinati male. Non si è combinati male abbastanza fintantoché non s’inizia a parlarsi addosso raccontandosi la storia, quella coniugata al passato prossimo o, per dirla con gli inglesi, con il present continuos, come una storia positiva, in cui le magnifiche sorti progressive vanno compiendosi come destino ineluttabile degli eventi che si giustappongono. C’è tutta una serie di giornalisti che…