Nella periferia Ovest della capitale sorge il forte prussiano di fine Ottocento che un tempo si mimetizzava con l’ambiente circostante. Da quasi un secolo ospita l’intelligence e custodisce segreti. Circa dieci anni fa è iniziata un’opera di restauro conservativo pensata, grazie anche al museo pieno di cimeli e congegni da spie, per coltivare la memoria storica. Siamo stati in visita, accolti dal direttore Caravelli