È in arrivo uno studio del Servizio geologico Usa che segnala l’esistenza di quantità massicce del gas nei giacimenti sotterranei di tutto il mondo, abbastanza per soddisfare il fabbisogno umano per secoli. Se estrazione e trasporto costano meno della produzione ex novo, siamo agli albori di una nuova industria. E c’è chi si è già lanciato
H2
L’Ue guida il progresso sull’idrogeno. Ma occhio al sorpasso della Cina
Analizzando i brevetti depositati, l’Iea evidenzia che Ue, Giappone e Usa sono in testa alla corsa tecnologica verso l’idrogeno verde. Ma la Cina è intenzionata a ripetere l’esperienza del solare, comparto che ormai controlla, e punta a conquistare il mercato degli elettrolizzatori facendoli pagare un quarto dei concorrenti occidentali
H2Med, il piano franco-spagnolo per un idrogenodotto sottomarino
Al vertice di Alicante, dopo anni di frizioni sul mancato gasdotto attraverso i Pirenei, Parigi e Madrid annunciano una condotta sottomarina via Mediterraneo che trasporterà solamente idrogeno dal 2030. Con la convinzione che sarà un magnete per gli investimenti europei e volano per la decarbonizzazione
Idrogeno verde o blu? A che punto è lo sviluppo in Europa
Bruxelles assicura che le nuove definizioni di idrogeno blu e verde, utili per direzionare investimenti e progresso dell’industria, sono in arrivo entro l’anno. Si tratta di bilanciare la costruzione di infrastrutture e la diffusione di H2 con la necessità di decarbonizzare una risorsa ancora troppo inquinante. Dal blending al Cbam, passando per la nascita di un nuovo mercato, ecco come l’Ue può avvalersi dell’idrogeno per la transizione ecologica