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La propaganda russa mantiene le promesse. Inquinate le IA occidentali

Un’analisi di NewsGuard conferma che la rete Pravda sta inondando motori di ricerca e sistemi di intelligenza artificiale con narrazioni false, influenzando così le risposte dei chatbot. Questi sistemi ripetono in media il 33% delle false narrazioni, confermando la strategia ambiziosa del Cremlino volta a trasformare i dati e la tecnologia in un potente strumento di disinformazione globale

L’IA come arma. La propaganda russa spiegata dai suoi propagandisti

Durante una tavola rotonda a Mosca, l’ex vice-sceriffo americano John Mark Dougan ha svelato un ambizioso progetto: utilizzare l’intelligenza artificiale per “riqualificare” i modelli occidentali, trasformandoli in strumenti per diffondere disinformazione da una prospettiva russa

Che succede se i chatbot IA credono alla propaganda russa

NewsGuard ha scoperto che ChatGpt e gli altri hanno ritenuto affidabili una volta su tre i siti creati ad arte da Dougan, ex vicesceriffo della Florida, che ora risiede a Mosca sotto la protezione del Cremlino

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