Vale la pena, nel giorno in cui l’Istat certifica la sostanziale stagnazione del nostro export e il crollo verticale del nostro import nel mese di aprole 2013, andarsi a rileggere l’analoga comunicazione fatta dal cugino tedesco dell’Istat, Destatis, pochi giorni fa. La lettura incrociata di entrambi i report fornisce alcune informazioni interessanti. La prima, è che il lusinghiero risultato delle…