L’ad evidenzia i rischi legati allo stallo con Sinochem, azionista cinese del gruppo, che ha bocciato il bilancio 2024 e la trimestrale record. La disputa nasce dalla necessità di garantire la piena operatività della Bicocca sui mercati globali, in particolare negli Stati Uniti, dove le restrizioni legate alla governance cinese minacciano investimenti e sviluppo tecnologico
Marco Tronchetti Provera
Pirelli mette i cinesi alla porta. Ma è scontro
Il voto del cda di ieri è “un primo passo, ma non risolutivo, nel percorso di necessario adeguamento della governance societaria ai vincoli normativi negli Usa”, spiega la Bicocca. Ma Sinochem non si arrende
Pirelli, fumata nera. Si cerca ancora una soluzione sui soci cinesi
Il management “continuerà a lavorare per trovare una soluzione per consentire alla società di adeguarsi alle nuove normative sul mercato americano così come avviene in tutti i mercati in cui opera”, dice l’ad Casaluci. Ecco gli scenari
Quando il business incontra la sicurezza nazionale. Pirelli al bivio
Il gruppo degli pneumatici si trova al centro di tensioni geopolitiche: da un lato, l’influenza di Sinochem, legata al governo cinese; dall’altro, le nuove regole americane che minacciano i suoi piani. La vicenda riflette un tema globale cruciale: il delicato equilibrio tra innovazione, economia e sicurezza nazionale
Azionisti cinesi o mercato Usa? Cda rovente per Pirelli
La posizione di Sinochem (azionista di riferimento con il 37% del capitale) rischia di compromettere la strategia di espansione del gruppo negli Stati Uniti? La questione e le possibili soluzioni sul tavolo della Bicocca. Membri cinesi in arrivo a Milano per partecipare al consiglio in presenza, fatto questo inusuale
Perché Palazzo Chigi vuole vederci chiaro (di nuovo) sui cinesi in Pirelli
La presenza nel consiglio di amministrazione di alcuni consiglieri espressione dei soci cinesi aventi anche ruoli manageriali in Cnrc e Sinochem è compatibile con le prescrizioni imposte un anno fa? Verifica in corso
A settembre si gioca un pezzo del futuro cinese di Pirelli
Mercoledì primo incontro post Golden Power tra il vicepresidente esecutivo Tronchetti Provera e il presidente di Sinochem. Il colosso di Pechino dovrà decidere presto sul futuro del patto siglato con Silk Road, socio al 9% della Bicocca. È l’inizio di un liberi tutti?
Pirelli, tanto rumore per nulla? Il nuovo cda dopo il Golden power
Lunedì gli azionisti hanno nominato il nuovo cda. Ecco chi siede attorno al tavolo. C’è anche l’ex ambasciatore Bradanini, molto critico dell’alleanza Italia-Usa. Soltanto le prossime mosse dell’azienda potranno dire se e come è cambiato il ruolo del colosso statale Sinochem
Cina, Pirelli e Via della Seta. Tutti i dossier cruciali a Palazzo Chigi
Preoccupa la nuova postura di Sinochem, colosso statale impegnato sulle linee guida del leader Xi. Entro due settimane l’esecutivo è chiamato a decidere sulla Bicocca. Poi toccherà al memorandum d’intesa. Intanto, si apre il “caso” Stm-Sanan
Industria sì, politica no. Il viaggio di Giorgetti in Russia
Il ministro dello Sviluppo economico ha inaugurato il padiglione italiano alla fiera russa Innoprom e ha incontrato l’omologo e il premier Mišustin. Cooperazione industriale ed energetica in cima all’agenda