Mi sento legato a Gianni Cuperlo da una "discorde amicizia". Lo conosco dai tempi in cui era segretario della federazione giovanile comunista (se non ricordo male, ne è stato l'ultimo). Di lui ho sempre apprezzato la personalità schiva e il carattere forte, la robusta cultura e l'attaccamento alle radici popolari della sinistra. Così come ho apprezzato la sua lettera pubblicata…