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Produttività

Cacchio, fermate 'st'espansione monetaria

Il rialzo dei prezzi dello 0,5% dei beni ad alta frequenza di acquisto significherà pagare, in termini di aumento del costo della vita, 76 euro in più su base annua a famiglia. E' quanto calcola l'Unione nazionale consumatori, dopo la diffusione dei dati Istat. Una coppia con 1 figlio pagherà nei dodici mesi 72 euro in più, un pensionato con…

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Airbus, tutti i dettagli della maxi commessa di Iran Air

Dopo l'accordo con Boeing arriva per l'Iran un altro storico accordo: la compagnia nazionale Iran Air ha firmato con Airbus per la fornitura di 100 aeromobili. L'accordo, siglato da Farhad Parvaresh, chairman e ceo di Iran Air, e da Fabrice Brégier, presidente e ceo di Airbus, si basa su un impegno iniziale concluso a Parigi nel gennaio 2016. Il costruttore europeo…

Cosa succede a euro e mercati con il No al referendum

La prima reazione dei mercati all’esito del referendum costituzionale italiano è sostanzialmente in linea con la volatilità pre-voto, confermando che l’esito era in larga misura già nei prezzi. Il rendimento del decennale è salito di 10pb, sostanzialmente riassorbendo il calo di venerdì, e il movimento è stato finora di poco più ampio rispetto a quello del corrispondente titolo spagnolo (+8pb).…

Legge di bilancio, cosa c'è e cosa manca per il mercato immobiliare

Della manovra approvata dal Consiglio dei ministri conosciamo le linee essenziali, quelle illustrate dal Premier in conferenza stampa, oltre ad alcune anticipazioni giornalistiche. Per conoscere le misure concrete che saranno inserite nel disegno di legge di bilancio e nel decreto-legge ad esso collegato, dovremo attendere qualche giorno. Per quanto riguarda il settore immobiliare, dobbiamo dire subito che sembra essere stata…

Un reddito complementare per chi non ce la fa

Ci risiamo: le ultime previsioni del Fmi, rese note poche ore fa, segnalano una crescita globale del Pil "sottotono", pari al 3,1 per cento nel 2016, che salirà al 3,4 per cento l'anno prossimo, con i Paesi in via di sviluppo che supereranno la velocità di crescita delle economie avanzate. Non pago la Lagarde chiosa: "La mia speranza al termine…

La crisi, la gatta, il lardo e lo zampino

Secondo il ministro dell'Energia venezuelano, Eulogio Del Pino, il livello di produzione mondiale del petrolio risulta eccessivo e dovrebbe essere ridotto di almeno il 10% per tornare a stimolare i prezzi. Niente di nuovo all'orizzonte, il carattere distintivo dell'Economia dei Consumi sta proprio nel sovrapprodotto che affolla il mercato. Se mai vi fosse stato bisogno della ratifica politica a tanta…

savona

Come riconciliare Stato, democrazia e mercato

Ho accolto con un senso di sollievo l’articolo di Marta Dassù sull’esistenza di un "trilemma inconciliabile" tra globalizzazione, democrazia e Stato-nazione, un argomento che ho trattato in un quadro più ampio nel libro "Dalla fine del laissez-faire alla fine della liberal-democrazia" (Rubbettino 2016). Il lavoro, durato due anni, ha avuto una prima conclusione a Oxford, sotto la guida di Laurence…

Signori del G20, più che monitorare s'ha da fare

Comincia così il refrain che anticipa il G20: "Abbiamo bisogno di politiche forti per evitare la trappola della bassa crescita". Lo dice il direttore del Fondo Monetario Internazionale, Christine Lagarde, a poche ore dal vertice dei capi di Stato e di Governo del G20 ad Hangzhou in Cina, focalizzato proprio sulla bassa crescita, sulle forti disuguaglianze e sui lenti avanzamenti…

Perchè non cessi il mercato!

La crisi non scende, noi vogliamo trasalire? Trasaliamo: "Oggi la quantità offerta per la vendita al prezzo di ieri, supera la quantità domandata al prezzo di ieri. Se i venditori vogliono tirarsene fuori, devono vendere ad un prezzo inferiore a quello di ieri. Se tutti vogliono tirarsene fuori oggi e nessuno vuole comprare, il prezzo scende a zero. Il mercato…

Cavolo, scioperano gli attributori di valore

In netto aumento il reddito disponibile e il potere d’acquisto delle famiglie italiane. Questo si dice oggi all’Istat. In evidenza soprattutto l’aumento marcato del potere d’acquisto delle famiglie nel primo trimestre 2016 (+1,1% rispetto al trimestre precedente) sotto la spinta della dinamica dei prezzi con il deflattore implicito dei consumi delle famiglie, sceso in termini congiunturali dello 0,3%. Su base…

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