Il principale Paese destinatario è l’Ungheria dove le aziende cinesi potrebbero ritenere gli investimenti più sicuri che in Paesi come l’Italia che hanno di recente rafforzato i controlli. Ecco cosa dice l’ultimo rapporto di Merics e Rhodium Group
Merics
Spionaggio nelle università, l’Ue chiede cooperazione con l’intelligence
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Settori come “semiconduttori avanzati, intelligenza artificiale, quantistica e biotecnologie” sono considerati particolarmente critici per la sicurezza economica dell’Unione europea. Per questo, serve un nuovo approccio alla salvaguardia della ricerca, basato sulla condivisione di informazioni tra atenei e agenzie
La Cina negli atenei europei. Londra e Berlino si muovono, e Roma?
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Dopo gli avvertimenti pubblici dei servizi segreti, la ministra tedesca della Ricerca annuncia maggiori controlli sulle collaborazioni universitarie. In Italia l’intelligence è al lavoro mentre la politica attende (le mosse Ue?)
La tecnica del “tappeto rosso” cinese con le aziende non sta funzionando. Arcesati (Merics) spiega perché
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Il ministro Tajani ha chiesto a Pechino di assicurare equità nel commercio. Ma “le aziende vogliono vedere riforme strutturali, non retorica o gesti simbolici” come le recenti promesse di Xi, spiega l’analista del think tank tedesco. Da presidente del G7, l’Italia ha l’occasione di essere leader sul de-risking, aggiunge
Prevenzione ecofin, viaggio nel nuovo portale dei servizi segreti italiani
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È online il servizio dell’Aisi dedicato a istituzioni, imprese e accademia per far fronte alle esigenze di crescita e competitività delle filiere strategiche. Elenco dei rischi, consigli di mitigazione, focus sul Golden Power e faro sulla sicurezza della ricerca: il Dis al lavoro per la “cultura della sicurezza”
Perché il pacchetto Ue sulla sicurezza economica interessa anche l’Italia
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La Commissione ha presentato cinque iniziative su investimenti esteri, ricerca ed export di beni dual-use. Tra Istituti Confucio e rapporti delle università con atenei cinesi a rischio, le misure riguardano anche il nostro Paese
Collaborazione Ue-Cina sull’IA, i pro e contro di Arcesati (Merics)
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“È essenziale ricalibrare le collaborazioni senza un decoupling radicale”, spiega Rebecca Arcesati, analista del Merics. Ma “isolare la Cina nell’ambito dell’intelligenza artificiale potrebbe comportare rischi”
Evitare lo scenario Anchorage. Il summit Ue-Cina secondo il Merics
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Secondo gli analisti del centro studi tedesco le due parti sono lontane su tanti, troppi dossier. Per questo, l’obiettivo è evitare strappi considerate anche le difficoltà interne ed economiche che Pechino deve affrontare
Bernini a Pechino. Ultima missione prima dell’uscita dalla Via della Seta?
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Rinnovato il protocollo esecutivo tra Farnesina e ministero della Tecnologia. Roma stanzia 1,4 milioni di euro. Si cerca una cooperazione “sempre più trasparente e basata sui principi di reciproco vantaggio” nel contesto del partenariato strategico (che dovrebbe rimpiazzare il memorandum d’intesa), ha spiegato la ministra. Ma i rischi non mancano
L’Italia e l’elefante cinese nella stanza. L’opinione di Laura Harth
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Lavoriamo per il meglio preparandoci al peggio. Ha ragione il centro studi Merics: l’avventura italiana nella Via della Seta non è mai stata né l’inizio né la fine di una sfida enorme. Se vogliamo dissuadere Pechino di aprire un altro fronte di guerra, urge che l’Italia affronti l’elefante nelle sue stanze. L’opinione di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
