L'obiettivo di Angela Merkel per questo summit europeo di fine giugno era quello di salvarsi la testa dalla ghigliottina costruitale internamente. E ci è in parte riuscita. La Csu, partito guidato dal ministro degli Interni Horst Seehofer, ha al momento le mani legate, perché la Cancelliera ha imposto, almeno su un fronte, la sua linea: quella sull'immigrazione secondaria. Se da…