L’economista smentisce l’intervento del leader leghista, secondo cui le misure a sostegno dell’Ucraina colpiscono i Paesi sanzionatori più di Mosca. È vero il contrario: la Russia ha guadagnato vendendo materie prime ma è in piena recessione, a differenza nostra, e potrebbe perdere anche quell’indotto nel giro di pochi mesi