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I grillini sfottono un po’ Grillo sul programma elettorale fai-da-te

Grillo lancia proposte, consulta la base, valorizza il suo concetto di democrazia dal basso. Ma può non soddisfare, a volte, i grillini. Nell’ultimo sondaggio lanciato sul suo blog – dove il comico genovese chiede agli utenti di votare per le cinque priorità per lo sviluppo dello stato sociale – non mancano i commenti di sarcasmo e le critiche dei simpatizzanti del Movimento 5 Stelle. Motivo: la poca credibilità delle proposte e l’assenza di riferimenti sulle fonti per finanziare le varie idee lanciate da Grillo e Casaleggio.

Secondo qualcuno i sondaggi “su questo blog vengono lanciati come fumo negli occhi, per farvi passare un po’ di tempo in allegria, mica perché la vostra opinione possa finalmente contare qualcosa. Su siate seri, davvero pensate che a qualcuno possa interessare qualcosa della vostra misera opinione?”. Un altro utente deluso da Grillo e Casaleggio promette battaglia. “Rendo noto ai signori utenti del blog che voterò un minimo di 15 volte per falsare il sondaggio, come ho fatto con l’ultimo d’altronde. Se questa è l’attuazione della promessa di farci votare il programma, così come enunciato dal comunicato politico n. 53, si rivelerà l’ennesima balla di Casaleggio. Non è questo il modo di consultare la base!!! Vogliamo votare in maniera seria il programma che i nostri eletti andranno ad attuare in parlamento. E’ ora di smetterla con queste cazzate da asilo mariuccia. Questa consultazione non si può considerare seria”.

C’è poi qualcuno che commenta (e critica) ogni singola proposta presentata da Grillo. “Il reddito di cittadinanza: come lo paghi? Pensione a 60 anni: con quali criteri? Settimana lavorativa a 36 ore: chiariamo che vuol dire stipendio più basso, per piacere. Cancellazione legge esodati: questa sì, a qualunque costo, occorre tutelare lo Stato di uguaglianza. Tetto pensionistico a 5.000 euro: cretinata assurda, uno usa i propri soldi come vuole, anche con contributi pensionistici. Ripristino tagli scuole e sanità: ok, anche qui chiarendo come. Abolizione Imu prima casa: assurdità antidemocratica. La progressività è la risposta. Impignorabilità prima casa: assurdo! Regalo ai furbi che dichiarano zero e tengono solo la casa smettendo di pagare il mutuo. Sicurezza sul lavoro: non servono nuove leggi, serve farle rispettare. Eliminazione fattori rischio ambientale: argomento troppo complesso da ricondurre a 5 parole. Serve politica industriale, civica, economica, educativa”. Insomma, “non è con un sondaggino che si fanno programmi seri”.


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