Mentre infuriano le polemiche sul suo “no” all’intervista a cui prima aveva detto “sì” a SkyTg24, Beppe Grillo probabilmente se la ride. E non solo perché la sua assenza si è rivelata presenza su tutte le prime pagine dei giornali e nei dibattiti in tv. Il comico genovese ha un altro motivo per gioire. Il movimento che ha fondato nel 2009 insieme a Gianroberto Casaleggio si appresta a fare il suo ingresso in Parlamento. Da primo partito. Il leader di Fare per fermare il declino Oscar Giannino aveva già avvertito del rischio, o della speranza, dipende dalle prospettive, che il M5S potesse battere tutti gli altri partiti con il voto del 24-25 febbraio. E ora ci sarebbe un sondaggio a confermarlo.
La notizia è riportata in uno dei commenti più votati del blog di Grillo, quello di Roberto B. A commissionare il sondaggio è il sito 24 Italia. Ovviamente, come spiega il commentatore grillino, in Italia in questo periodo i sondaggi elettorali sono vietati ma il sito di informazione si è affidato a un istituto straniero, anche se non viene specificato quale. I risultati complessivi non vengono rivelati ma viene dato un unico dato. Ed è abbastanza. Il Movimento 5 stelle sarebbe nettamente il primo partito in Italia con il 42% delle preferenze, seguito a lunga distanza da tutti gli altri, Pd compreso.
Un dato piuttosto lontano dal 18% a cui lo davano gli ultimi sondaggi italiani. Ciò potrebbe essere dovuto in parte all’emergere nell’ultimo periodo di una nuova Tangentopoli che potrebbe aver indignato ancora di più gli elettori, portandoli a preferire la forza anti-sistema di Grillo. E anche, come spiega il commentatore, la differenza potrebbe dipendere dal fatto che in Italia i sondaggi vengono effettuati prevalentemente con il sistema Cati, cioè attraverso interviste telefoniche mentre all’estero molto spesso si ricorre al cawi e cioè alle interviste via web. Così il movimento di Grillo sarebbe sì il primo partito, ma per il popolo della rete, non per tutto il popolo. Per questo, basta aspettare una settimana.