Se la finanza internazionale tiene gli occhi puntati su Cipro e sull’effetto domino che potrebbe creare nel sistema bancario, nei Paesi dell’Eurozona dall’equilibrio fragile, come Grecia, Italia e Spagna, c’è già chi comincia a scaricare sul mercato titoli statali giudicati a rischio.
Blackrock, il maggiore money manager al mondo, ha diminuito la propria esposizione verso la Spagna e l’Italia, riducendo negli ultimi tre mesi i bond in suo possesso.
La valutazione di Moody’s sull’Italia
“Moody’s terrà sotto stretta osservazione le eventuali implicazioni sul profilo di rischio dell’Italia che potrebbe avere il tentativo di Pier Luigi Bersani di formare un nuovo Governo. Lo ha sottolineato, nel corso di un’intervista a Reuters, l’analista dell’agenzia di valutazione Dietmar Hornung. “Abbiamo una valutazione prospettica ‘negativa’ sul rating ‘Baa2’ dell’Italia. Nel breve termine guardiamo al tentativo di Bersani di formare un Esecutivo e alle implicazioni sul profilo di credito”.
La strategia di Blackrock
Quella di Blackrock è una strategia che – riporta il Wall Street Journal – potrebbe continuare se le prospettive di crescita dell’area euro si dovessero deteriorare. ”Siamo meno entusiasti sul debito sovrano dell’area euro rispetto a tre-sei mesi fa”, afferma in un’intervista al Wall Street Journal Rick Rieder, di BlackRock. ”Se la crescita continuerà a deteriorarsi potremmo ulteriormente ridurre la nostra esposizione nell’area euro”. Rieder stima che l’euro possa scendere fino a 1,20 dollari in sei-nove mesi in seguito alla debole crescita economica dell’area euro.
Le valutazioni in corso di Pimco
E solo la settimana scorsa Pimco (Pacific Investment Management Co.), il più grande fondo mondiale obbligazionario, con un portafoglio pari a 2 mila miliardi di dollari, ha annunciato la possibilità di valutare la vendita di titoli di Stato italiani e spagnoli nel caso di un allargamento della crisi di Cipro. In un’intervista al Wall Street Journal, Andrew Balls, responsabile del portafoglio europeo, ha definito “contenibile” la crisi del settore bancario e ha spiegato come allo stato attuale sia improbabile “scivolare in una spirale al ribasso”. Tuttavia nel caso di un peggioramento della situazione, Pimco non ha escluso di “considerare un taglio della nostra esposizione a Paesi dell’Eurozona come Spagna e Italia”.
Rendimenti in calo per l’asta odierna del Tesoro
Il Tesoro oggi ha collocato 3 miliardi di Btp decennali, pari all’intero ammontare massimo prefissato, a un tasso del 4,66% rispetto al 4,83% della precedente asta di un mese fa. La domanda è stata di quasi 4 miliardi, pari a 1,33 volte l’offerta.
Il commento di IG Markets
L’asta odierna del Tesoro di Btp è stata “particolarmente deludente” e sul risultato ha inciso l’incertezza dello scenario politico. A dirlo è Vincenzo Longo, market strategist di IG Markets. “La domanda non è stata eccezionale per entrambi i titoli in collocamento – ha spiegato -. Addirittura sulla scadenza a 5 anni il Tesoro non è riuscito a collocare il massimo previsto nonostante il rialzo dei rendimenti. La curva dei tassi sta lanciando pericolosi segnali di appiattimento, fenomeno che preannuncia un certo ritorno delle tensioni, dato che queste tendono a ripercuotersi soprattutto sulla parte più breve della curva”, ha concluso.
