Sarà Daniele Franco, il capo della ricerca economica di Bankitalia, il nuovo Ragioniere generale dello Stato. E’ quanto trapela in ambienti parlamentari. Franco è destinato a sostituire Mario Canzio, in scadenza a fine mese come altri vertici della burocrazia ministeriale.
Si rafforza quindi di uomini di provenienza da Palazzo Koch il ministero dell’Economia: dopo la nomina a ministro di Fabrizio Saccomanni, che ha lasciato la direzione generale della Banca centrale, è ora la volta del capo ufficio studi Daniele Franco, succeduto alla direzione dell’area ricerca economica a Salvatore Rossi, che ha preso il posto di Saccomanni.
Finisce dunque l’era di Canzio al vertice della Ragioneria generale dello Stato. Su Canzio nelle ultime settimane sono arrivate critiche nette e serrate della grande stampa, a partire dal Sole 24 Ore e oggi anche dal Corriere della Sera. L’editoriale odierno del Corriere della Sera firmato dall’economista Francesco Giavazzi ha dimostrato come negli anni di Canzio alla Ragioneria la spesa pubblica non è diminuita ma cresciuta.
Il primo ad avanzare, anzi ad auspicare, l’ipotesi di Franco è stato due giorni fa sul quotidiano l’Unità il commentatore Angelo De Mattia, già in Bankitalia.