Ci vuole coraggio per essere segretario di Stato degli Usa. E John Kerry ce l’ha. In visita a Roma, il capo della diplomazia americana ha fatto uno strappo al cerimoniale e arrivando a Palazzo Chigi per incontrare il premier Enrico Letta ha colto tutti di sorpresa: invece di entrare dal cortile d’onore dove erano tutti pronti per accoglierlo, Kerry ha preferito scendere dalla Chrysler nera blindata e ha percorso alcuni metri a piedi fino al portone della presidenza del Consiglio.
Kerry non ha avuto nessun timore per la sua sicurezza, nonostante la sparatoria di due settimane fa dove sono rimasti feriti due carabinieri.
Un gesto fuori programma, secondo persone al seguito di Kerry e le forze dell’ordine che hanno vigilato il segretario di Stato. Ma non un gesto casuale: sempre fonti vicine al segretario americano hanno confermato che Kerry ha saputo della sparatoria davanti a Palazzo Chigi ed è rimasto molto colpito per la sua vicinanza all’Italia e alle forze dell’ordine.
L’incontro a Palazzo Chigi con Enrico Letta è durato più di un’ora.