Pericolo scampato. Bruxelles non sanzionerà l’Italia per i conti pubblici.
La Commissione Ue proporrà ai 27 di chiudere la procedura di deficit eccessivo raccomandando all’Italia di andare avanti sulla strada del risanamento dei conti pubblici.
E’ quanto emerge dalla bozza del documento con le “raccomandazioni” Ue che dovrebbe essere approvata mercoledi’ prossimo dalla Commissione europea.
E’ quanto sperava il governo Letta, che considerava questa decisione della Commissione europea una premessa essenziale per poter avviare una seria politica pro crescita come quella delineata sia dal premier Enrico Letta che il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni.
In questo modo, secondo le intenzioni dell’esecutivo, l’Italia potrà avviare un importo di circa 14 miliardi di euro di investimenti in particolare da parte delle Regioni e degli enti locali.