“Ha vinto il governo delle larghe intese”.
Va tutto bene madama la marchesa: l’Unione europea straccia la procedura d’infrazione per deficit eccessivo, il Pd regge, il Movimento 5 Stelle barcolla, o crolla, e a Roma c’è sempre il sole.
“Ha vinto il governo delle larghe intese”, è l’analisi a reti e giornali unificati che arriva da Palazzo Chigi come commento alle elezioni comunali e, forse, in particolare ai risultati della corsa al Campidoglio. Ma, come ricorda l’ex dc Gianfranco Rotondi, anche Forza Italia, come ora il M5s, alle amministrative era una frana…
“Ha vinto il governo delle larghe intese e chi prova a dare risposte effettive al Paese”, si legge nel resoconto del Corriere della Sera che dà conto degli umori e delle sensazioni della presidenza del Consiglio, ovvero del premier Enrico Letta. Un paio di numeri illuminanti però li fornisce il comunicatore Filippo Noto su Twitter: “A Roma il #PD ha perso 250 mila voti (metà elettori) vs. comunali ’08. #PDL 300 mila (2/3 elettori ’08). Se questo può far stare sereni…”.
In verità l’ottimismo sprizza pure al ministero dell’Economia se, come si legge su Repubblica, per il viceministro del Pd, Stefano Fassina, “il governo è più forte” e “il senso politico dell’operazione Letta è stato compreso e apprezzato”. Basta parlare con sindaci passati, presenti e futuri di Imu e vedete se apprezzano il senso delle operazioni di Letta…
Però qualcuno ora ci deve spiegare in quale comune è andato al ballottaggio un candidato sindaco sostenuto da una grande coalizione, ovvero un candidato da larghe intese, visto che nell’esecutivo si festeggiano le larghe intese che spopolano in municipi piccoli e grandi.
In attesa di risposte precise, non si può non notare che il candidato del Pd a Roma, Ignazio Marino, non ha votato il governo Letta, ha fiancheggiato le istanze grilline, alle primarie ha sconfitto un renziano come Paolo Gentiloni e pure un “moderato” come David Sassoli. E ora, in vista del ballottaggio, il suo mentore Goffredo Bettini rilancia l’alleanza con Sel di Nichi Vendola, come da intervista al Corriere della Sera. Non a caso il vendoliano doc Gennaro Migliore ha twittato: alle comunali ha vinto l’asse Pd-Sel.
Evviva, “ha vinto il governo delle larghe intese”, si ripete dalle parti di Palazzo Chigi, però un titolo di Repubblica dice: Berlusconi, stare così al governo non ci premia.
Siamo proprio sicuri che il governo delle larghe intese ha vinto alle comunali?
