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Enzo Bianco docet. La Sicilia preferisce l’usato sicuro a Grillo

“Catania ha voltato pagina”. Fotografa così Enzo Bianco la sua vittoria al primo turno alle Comunali. Ma più che una nuova pagina, la città etnea si affida a una vecchia e al sindaco che l’amministrò nell’88 e nel ‘93.

Così l’ex ministro democrat, come Leoluca Orlando a Palermo un anno fa, si riprendono il loro posto e registrano il successo di un centrosinistra molto lontano dal “nuovo che avanza” che immagina il Pd a trazione renziana a livello nazionale. Anche se Bianco non vuole sentire parlare di “operazione nostalgia”: “Il risultato delle urne oggi costituisce la migliore risposta a queste critiche. Gli elettori hanno scelto il sindaco che negli anni Novanta portò questa città su una ribalta internazionale. E l’hanno preferito all’ultimo sindaco che invece ha messo Catania in ginocchio”, commenta oggi in un’intervista su Repubblica.

Il sindaco uscente a Catania è Raffaele Stancanelli del Pdl che si è ripresentato a questa tornata elettorale, fermandosi al 36,63%. Un risultato che conferma la deludente prova del centrodestra in Sicilia e non solo. Sull’isola, tradizionale roccaforte berlusconiana, gli scrutini a rilento stanno facendo emergere l’avanzata dei sindaci del centrosinistra.

Oltre al risultato clamoroso di Catania, anche a Messina domina con oltre il 50% dei voti il candidato del centrosinistra Felice Calabrò, seguito dall’attivista “No ponte” Renato Accorrinti. Solo terzo il candidato del centrodestra Enzo Garafolo.

Centrosinistra in testa anche a Siracusa e Ragusa. È in quest’ultima che si registra l’unico successo dei 5 Stelle. Qui infatti il candidato pentastellato Federico Piccitto ha ottenuto il 15,64% delle preferenze, andando al ballottaggio col candidato di centrosinistra Giovanni Cosentini, in testa con il 29,34%.

Ma in generale il movimento di Beppe Grillo registra un clamoroso flop in Sicilia. I migliaia di consensi raccolti otto mesi fa con il boom delle regionali sono solo un lontano ricordo e nulla ha potuto neanche Beppe Grillo, nelle ultime settimane impegnato in un nuovo tour dell’isola. Che però questa volta non ha prodotto nessuno tsunami.



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