Oggi più di 50 milioni di iraniani (due terzi della popolazione totale) si recano alle urne per scegliere un nuovo presidente e 126mila rappresentanti comunali. A quattro anni dalle proteste per la presunta frode elettorale delle ultime elezioni, il paese dovrà favorire uno degli otto candidati come successore di Mahmoud Ahmadinejad. Tra 48 ore il ministero degli Interni diffonderà il primo comunicato ufficiale. Intanto, circa 300mila poliziotti, insieme ai militari della Guardia della rivoluzione islamica, sorvegliano l’ordine pubblico.
Ma come funziona il processo elettorale in Iran? Quali sono i candidati e le loro proposte? Perché le elezioni iraniane hanno una rilevanza internazionale e come possono influire sul processo di pace in Siria?
Ecco cronache, commenti e analisi per seguire da vicino le elezioni in Iran:
Iran, ecco gli otto candidati alla presidenza di Aniseh Bassiri Tabrizi
Sarà Esfandiar Rahim Mashaei il successore di Ahmadinejad in Iran? di Rossana Miranda
Elezioni in Iran nel solco della conservazione di Giovanni Castellaneta
Iran, le elezioni più grigie della storia di Riccardo Redaelli
Iran, elezioni con le regole del matrimonio combinato di Tatiana Boutourline
L’influenza delle elezioni sulla geopolitica internazionale:
Ecco come l’Iran sostiene il regime di Assad di Rossana Miranda
Siria, il ruolo dell’Iran nel processo di pace di Laura Mirachian
Ecco perché l’Iran non avrà la bomba atomica
Cosa è successo con l’ondata verde in Iran di Mohsen Moheimany e Paola Rivetti